La proposta “Arte e architettura nella Preistoria della Sardegna. Le domus de janas” ha l’obiettivo di inserire come Patrimonio dell’Umanità UNESCO i monumenti più importanti della Preistoria sarda. Il progetto, coordinato dalla CeSIM APS di Sassari – un’associazione che ha come presidente la prof.ssa Giuseppa Tanda, archeologa d’eccellenza e grande esperta delle domus de janas e dell’arte al loro interno – e sostenuto da una rete di Comuni dove si trovano i siti interessati, dalle Università sarde, dalle Sovrintendenze di Sassari e di Cagliari, dalla Regione Sardegna e dal Ministero della Cultura, è ora presentato da un video di 105 secondi, prodotto dalla NOR Films con la regia del Premio Oscar Anthony LaMolinara e la fotografia di Mario Giua Marassi.
Lo spot si propone di far conoscere questa importante iniziativa finalizzata a ottenere un riconoscimento mondiale della Preistoria della Sardegna e ha come protagonisti alcuni dei più importanti monumenti sardi: le domus de janas di Montessu, S’Incantu di Putifigari, i dolmen, i menhir, ma anche Monte d’Accoddi e altri ancora.
L’idea di fondo dello spot è mostrare come la Sardegna non sia mai stata isolata, ma al contrario è sempre stata un’isola dove le idee e le culture del Mediterraneo e dell’Europa arrivavano, trovavano terreno fertile, crescevano e prendevano una nuova forma, una voce con caratteristiche uniche. Fin dall’antichità questa caratteristica ha reso grande la cultura sarda. Una cultura che, come nel canto a tenore, si unisce per armonizzarsi nel solco di un’eredità di simboli che intreccia passato e presente e che si apre al futuro.
Uno scambio tra culture che l’UNESCO difende: patrimonio dell’umanità, ma anche ricchezza di un singolo popolo. Di tutto questo si parlerà anche dal 3 al 6 ottobre 2024 a Sassari al Convegno Internazionale “Ipogeismo e megalitismo in Europa e nel Mediterraneo tra il V ed il III millennio a.C. – La Sardegna, crocevia di popoli e di culture”. Un evento che rientra nelle iniziative promosse all’interno del progetto per il riconoscimento UNESCO.
Lo spot pubblicitario è disponibile in italiano, in inglese e in sardo ed è visibile sulla piattaforma YouTube e nelle pagine social ufficiali di NOR. Da domenica 29 settembre, inoltre, la versione ridotta da 30″ sarà trasmessa su Videolina, la prima televisione della Sardegna, durante la rotazione del TG.
Link al video completo: