No Dipendenze Tour – Grande successo per la tappa di Sanluri
Una giornata speciale. Per Sanluri il matrimonio con il Tour “no dipendenze” si è trasformato in una festa. Soddisfatta alla fine della mattinata Annalisa Pusceddu, presidente del progetto ASD Sport e Salute, in pista da 12 anni nelle scuole della Sardegna dove ogni settimana con un gruppo di esperti vengono visitate le classi primarie e secondarie dell’Isola.
Più di 600 i ragazzi provenienti dalle scuole primarie e secondarie di Serrenti, Sanluri, Villacidro.
Quasi 800 i partecipanti totali, tra organizzatori e personale, con l’invito che è stato esteso a tutte le scuole del territorio.
L’evento “Nodipendenze” è stato organizzato anche con il patrocinio del Comune di Sanluri e finanziato dalla Regione Sardegna e partner privati . L’impianto sportivo Campu Nou ha visto protagonisti nella giornata di venerdì 27 settembre un variegato panorama di scolaresche.
Un villaggio di mostre, esibizioni, stand educativi, laboratori ludici e didattici e attività artistiche e sportive dedicate ai giovanissimi per affrontare la tematica delle dipendenze, per dare loro strumenti e sensibilizzarli sugli effetti negativi delle sostanze legali come il tabacco e l’alcol, e quelle illegali, ma anche la prevenzione dalle nuove dipendenze, come quelle dai dispositivi digitali o il gioco d’azzardo.
Il sindaco di Sanluri, Alberto Urpi, ha voluto mettere l’accento su quelle che sono le avvisaglie di ciò che è oramai considerata come una vera piaga sociale: “Ben vengano manifestazioni come quella dove siamo stati coinvolti.- ha detto il primo cittadino – Purtroppo in questo periodo ci sono tante problematiche legati al mondo giovanile. Gli eventi come “No dipendenze” aiutano tanto a sensibilizzare anche i genitori su quelli che sono i rischi”.
Erano inoltre presenti il comandante dei Carabinieri di Sanluri, Nadia Gioviale, il comandante della Guardia di Finanza tenente colonnello Jacopo Allera, l’attore-giocoliere Nicola Virdis (alias Nerd), i musicisti Nicol e Micol Angius. Ed inoltre il Serd di Guspini con Enrico Zaccheddu, poi i cani antidroga che hanno mostrato come riescono a recuperare gran parte del traffico illecito.
Si è parlato anche di educazione stradale con i bambini delle scuole elementari. Non in secondo piano i “giochi di legno” con al loro fianco i campi da basket messi a disposizione dalla società di Sanluri. Inoltre ha partecipato Davide Rifaldi, campione italiano di bike-trial. Presente anche una “mostra sul cervello” del professor Stefano Canali. Il tutto coordinato da Gianluca Medas. La direzione artistica è a cura del cantante Alex Musa, esperto in educazione ludico-sportiva con bambini di fascia 6/16 anni.
Anche Anka Markut, imprenditrice sanlurese e madre di tre figli, ha voluto dire la sua: “Un villaggio interessante per avere una guida sicura per i nostri figli con regole disciplina sport. Personalmente faccio Crossfit per scaricare anche lo stress da mamma e da imprenditrice. Sono in moto h 24”.
Presi d’assalto gli stand presenti, quello della Guardia di Finanza, con il colonnello e dei Carabinieri. Tanto interesse e domande continue con i militari che hanno voluto soddisfare la curiosità di tutti. Anche nello stand “No dipendenze” i giovani hanno voluto conoscere anche gli anfratti più reconditi del progetto.
Il viaggio di sensibilizzazione è cominciato il 29 settembre di un anno fa, ed è partito da Nuoro. Successivamente ne sono stati organizzati altri tre. Adesso nel 2024 sono già stati toccati i comuni di Tortolì ed Oristano, prima di approdare a Sanluri. Prossimamente sarà la volta di Assemini, prima della conclusione, con il gran finale il 18 ottobre a Carbonia.
La direzione generale dell’evento curata da Roberto Betocchi