Un festival per omaggiare le donne, artigiane, poetesse, coreografe, fotografe e scrittrici. Fino all’8 settembre nel paese di Isili in scena la prima edizione del Festival di danza In Situ, che ha preso il via lo scorso 31 agosto con l’organizzazione del Gruppo e-motion, compagnia di produzione della danza, finanziata dal 2008 dal Ministero della Cultura, diretta dalla danzatrice e coreografa Francesca La Cava.
“Le donne di Isili – ha detto Ilse Atzori, Assessora alla Cultura del Comune di Isili – scrivono storie con i fili, la loro vita si intreccia nel modo di fare unico e irripetibile, le caratterizza il loro viaggiare nel tempo, chi più chi meno, per alcune si conosce il loro sapere costruito negli anni, altre lo stanno costruendo, si può raccontare la passione, l’artigianalità ma tutte sono impregnate di Perseveranza”.
Il Festival prosegue dunque il 7 settembre alle ore 18 sulle rive del lago di San Sebastiano dove saranno ospiti le compagnie Mandala e Resextensa, provenienti rispettivamente dal Lazio e dalla Puglia, con due coreografie di grande fascino nella suggestiva ambientazione del lago, Riti di passaggio, coreografia e regia di Paola Sorressa, dedicata al fisiopranoterapeuta e psichopranoterapeuta Lucien Bruchon, si ispira alla sacralità di tutti quei momenti che segnano il passaggio alle diverse fasi esistenziali o scandiscono l’evoluzione stessa dell’individuo in questa vita terrena fino al passaggio a nuove dimensioni. A seguire Nami – Onde, ideazione e coreografia Elisa Barucchieri. Lo spettacolo porta gli spettatori in un viaggio attraverso il tempo, esaminando il ruolo e l’evoluzione del trascendente nell’ispirare e plasmare l’arte. Un viaggio immersivo che si snoda tra le stanze di un museo immaginario, dove le interpreti, tutte donne, danzano in dialogo tra le opere d’arte.
Si proseguirà l’8 settembre alle ore 18 con una full immersion al Nuraghe Is Paras dove saranno proposte 5 performance, 5 sguardi di donne, con le compagnie Balletto di Sardegna con la giovane danzatrice Flavia Dule, Art Garage con le coreografie di Emma Cianchi, Balletto Teatro di Torino con l’interpretazione di Viola Scaglione accompagnata dall’arpa, Acorona performing works (USA) con la partecipazione della danzatrice cagliaritana Alessandra Corona con una performance dedicata alle pietre sarde e infine Gruppo e-motion con la stessa Francesca La Cava, allestite in un percorso immersivo tappezzato dai tappeti di Dolores Ghiani, nota tessitrice di Isili, che condurrà all’interno del nuraghe.
La serata si concluderà in Piazza San Giuseppe alle ore 21 con la compagnia francese Cie Art Mouv’ (FR) con lo spettacolo Border lines uno strepitoso duetto di danza urbana, un viaggio nell’intimità della vita di un artista.
Il Festival, realizzato grazie al Contributo della Fondazione Sardegna e al Patrocinio e ospitalità del Comune e di Isili, nasce con l’intento di valorizzare il patrimonio culturale attraverso la diffusione di spettacoli in site specific con l’obiettivo di far scoprire la bellezza e la storia dei siti culturali, storici. Grazie a un partenariato internazionale, al Festival saranno presenti artiste provenienti da Isili, da numerose regioni italiane, dagli Stati Uniti e dalla Francia.