Gli organizzatori lo definiscono: “Un evento poliedrico, capace di intrecciare innovazione e tradizione, promuovendo l’aggregazione sociale e la tutela e valorizzazione di questo immenso ed inestimabile patrimonio culturale. Si tratta di un esperimento territoriale, il cui intento è quello di creare un punto di incontro e condivisione tra generi e generazioni”
Dalle 17:00 in poi, all’interno dell’incantevole bosco di Parco Littu, si alterneranno alcuni degli artisti più acclamati della scena sarda, in unico sound system, per una maratona non stop di concerti live e dj set.
Una line-up variegata, capace di abbracciare i generi musicali più disparati, dando vita ad un mosaico di modernità e tradizione, in uno dei territori più affascinanti del Nord Sardegna.
Vari gli artisti che si esibiranno tra live e dj set, musica Folk, Sperimentale, Elettronica, Dub e Techno: da Antoni Maria Marras, che con il suo fedele organetto si è esibito in tutta l’isola e in giro per i festival internazionali, a Makika, al secolo Carlo Spiga, accompagnato dalle sue Launnedas , proporrà repertori moderni e contemporanei, reinterpretati in composizioni acustiche ed elettroacustiche. Tra gli headliner del festival, direttamente dalla Barbagia, si esibiranno gli Ilienses, progetto musicale fondato da Mauro Medde e Natascia Talloru. Una combinazione sperimentale di strumenti contemporanei e arcaici della Sardegna, attualmente ancora utilizzati in rituali esoterici come il
Carnevale sardo e altre feste tradizionali; un viaggio musicale unico, dal cuore della Sardegna. Non potevano mancare i padroni di casa, il Coro Coxina con Alessandro Garrucciu e il gruppo Balar di Antonio Fois.
Una warm up a base di Downtempo e Ambient curata da Zyzou, darà il via al festival. Puntine, giradischi e via, con Rora Nagasaki, che dopo aver chiuso questa estate per ben due date i concerti di Daniela Pes, ritornerà da noi più carica che mai. Ancora beat, da Cagliari con furore e amore, la dj Puta Caso inonderà la serata di sonorità Rap, Bass Music ed Elettronica. Per chiudere, Max Scanu, leggenda indiscussa della club culture targata made in Sardinia, per un closing senza limiti e confini…e Techno sia!
All’interno del parco saranno presenti: bar, punti ristoro, pizze artigianali con il forno a legna di Sara e Ottavio, area bimbi con parco giochi, area pic nic e area fitness. A partire dalle 18:30 sarà possibile praticare Yoga guidati dall’insegnante Angela, per un saluto al sole senza eguali. Per la prima volta al Folktronik, sarà presente l’astrologa Jivan Parvani, che, all’interno del suo angolo esoterico, effettuerà la lettura dei Tarocchi. Per tutta la durata del festival, inoltre, il Parco verrà animato da un piccolo mercatino dell’artigianato, con stand di vario genere.
L’ingresso al festival è gratuito, così come l’accesso all’area fitness. Per poter prendere parte alla lezione di Yoga, si potrà donare liberamente.