Uno spettacolo rivoluzionario la stand pup comedy di Daniele Contu, tra emozioni, risate e riflessioni: tappe a Roma, Milano, Nuoro, Oristano, Porto Torres, Lanusei.
A teatro la rivoluzione di Contu, tra emozioni, riflessioni e risate
Dalle risate travolgenti alle riflessioni più profonde lo spettacolo “Maa Veraamente?” riesce a far provare agli spettatori ogni tipo di emozione, trasportando il pubblico in un vero e proprio sogno dal quale non vorranno svegliarsi fino alla chiusura del sipario.
Un’esperienza teatrale da vivere come mai fatto prima d’ora, che costituisce una rivoluzione teatrale nell’ambito dello spettacolo dal vivo.
Le tappe del tour
Le prime tappe dello spettacolo sono queste: il 25 ottobre a Lanusei presso il Teatro Tonio Dei, il 15 novembre a Milano al Teatro Guanella, il 22 novembre a Porto Torres presso il Teatro Andrea Parodi, il 29 novembre ad Oristano presso il Teatro Antonio Garau, il 26 gennaio a Nuoro presso il Teatro San Giuseppe, ed il 31 gennaio a Roma presso il Teatro Tirso De Molina.
Altre tappe sono previste a Torino, Firenze, Genova, Napoli e Catania.
Chi è Daniele Contu
Daniele Contu è molto di più di un comune intrattenitore. È uno psicologo caratterista che mette in scena personaggi esistenti o esistiti, trattando tematiche delicate comeguerra, famiglia, religione, droghe, amore e pregiudizi sociali, attraverso l’utilizzo del paradosso comico.
Dopo varie esperienze giovanili come animatore Contu si forma con numerosi corsi di formazione nel settore:
Drammaturgia con Gabriele Ferrari (Torino), Teatro Fisico con Paola Giusti (Argentina), Costruzione del pupazzo cinematografico con il Teatro di figura Umbro (Perugia), Regia nel Teatro d’animazione con Matthias Tragger (Germania), Manipolazione dei burattini con Walter Broggini (Torino), Costruzione dei burattini con Natale Panaro (Asti), l’Attore e la Maschera nella Commedia dell’Arte con Fabio Mangolini (Ferrara), la scuola internazionale di Commedia dell’Arte con Malaky Bogdanov (Inghilterra), Training e Script analisys con Michael Margotta (Usa), Metodo di recitazione Maisner con Anna Maria Cianciulli (Firenze), Metodo di Recitazione Stanisvlasky con Coco Leonardi (Argentina), La Marionetta Fondamentale con Stephen Motram (Inghilterra), Tecniche di cabaret con Katia Beni (Firenze), La Dinamica del Corpo Espressivo con Helenne Pirenne (Belgio), Tecniche di ventriloquia con Tom Crowl (Usa) , Stand up Comedy con Filippo Giardina (Roma) , Psicologia della Stand up Comedy con Dario Benedetto (Torino).
Dopo una lunga parentesi di feste di piazza, in cui Contu con i suoi burattini gira tutta la Sardegna e intrattiene centinaia di migliaia di spettatori, riesce ad entrare nei circuiti teatrali.
Un periodo felice, in cui Contu scrive uno spettacolo all’anno: pochi i comuni sardi che non hanno visto i suoi spettacoli.
Da qui il salto sui palcoscenici nazionali ed internazionali, e nel 2009 il suo spettacolo viene selezionato per rappresentare l’Italia a Washington.
Nel 2011 registra il settecentesimo spettacolo da professionista.
Negli States conosce la ventriloquia e capisce che è la nuova strada da seguire. Perché i burattini non funzionano in TV, ma solo dal vivo. Il ventriloquo funziona invece anche in Tv, perché mette in relazione diretta e sullo stesso piano l’attore e il pupazzo.
Inizia quindi a studiare anche ventriloquia.
Dopo una parentesi in Svizzera nel gennaio 2012 si presenta alle selezioni di Italia’S Got Talent. Supera il provino e quello che succede sul palco di Canale 5 esalta la sua performance e accelera la sua carriera.
Fino a far arrivare i suoi spettacoli sui palcoscenici di tutta Italia.