MILANO (ITALPRESS) – Una nonna che ascolta la voce del nipotino, una mamma che sente parlare suo figlio, un dialogo tra marito e moglie, due amiche che condividono le proprie passioni. Sono alcune delle emozioni che caratterizzano la quotidianità e che non si potrebbero vivere pienamente in caso di perdita dell’udito.
Proprio queste emozioni, vissute da persone reali, sono al centro della nuova campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione e la cura dell’udito avviata da oggi da Amplifon in Italia e in Spagna attraverso la televisione e le piattaforme digitali (https://youtu.be/Amplifon_UnTestDellUditoSpeciale).
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, oggi nel mondo circa 1,5 miliardi di persone convivono con una forma di perdita uditiva (o ipoacusia) e si prevede che il loro numero sia destinato a salire a 2,5 miliardi nel 2050. Solo in Italia, oggi sono 7 milioni le persone con una forma di ipoacusia. In Europa, il 56% delle persone con ipoacusia non ha mai fatto un test dell’udito. Solo il 30% di loro lo controlla almeno una volta l’anno .
I dati mostrano come l’ipoacusia risulti in crescita in tutto il mondo, anche in considerazione dei trend demografici, e renda essenziali le attività di prevenzione e sensibilizzazione. Diversi studi scientifici, peraltro, mostrano la stretta connessione tra ipoacusia e declino cognitivo .
Per questa ragione Amplifon, leader mondiale nel settore dei servizi e delle soluzioni per la cura dell’udito con 20.300 persone e 10.000 negozi in 26 paesi del mondo, ha ideato una nuova campagna per dimostrare quanto sentire bene significhi non solo recuperare l’udito ma anche vivere pienamente le relazioni sociali con le persone care.
La campagna prende il nome di “Un test dell’udito speciale” (A special hearing test) e ha tra i suoi protagonisti clienti reali di Amplifon i quali, durante un normale controllo dell’udito in negozio, si emozionano ascoltando a sorpresa un messaggio speciale da parte di una persona cara, un nipotino, un figlio o un amico. Un volto sorpreso, un sorriso, una lacrima, un urlo sono alcune delle emozioni nate da questo “test speciale”. Sono emozioni che si possono vivere pienamente quando si è in grado di sentire bene.
Il claim della campagna è “Non è solo il tuo udito. Per noi, è la tua vita”, perchè per Amplifon migliorare la qualità della vita delle persone è una promessa che si rinnova ogni giorno e che prende forma grazie all’esperienza audiologica, all’innovazione tecnologica e, soprattutto, all’empatia e all’attenzione che deriva dalla propria missione. In questo contesto, in particolare, è essenziale anche il ruolo dell’audioprotesista, il professionista che aiuta le persone a riconoscere e curare la loro tipologia di perdita uditiva, assistendole costantemente nel percorso di riabilitazione con un metodo scientifico, tecnologie proprietarie, umanità e gentilezza. Amplifon offre in tutti i suoi negozi in Italia test gratuiti per il controllo dell’udito. La campagna, firmata dall’agenzia creativa Small e dalla casa di produzione Indiana Production, è on air da oggi sui principali canali TV, sulle piattaforme digitali e sui social media in Italia e Spagna con versioni da 90, 30 e 15 secondi.
Proprio queste emozioni, vissute da persone reali, sono al centro della nuova campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione e la cura dell’udito avviata da oggi da Amplifon in Italia e in Spagna attraverso la televisione e le piattaforme digitali (https://youtu.be/Amplifon_UnTestDellUditoSpeciale).
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, oggi nel mondo circa 1,5 miliardi di persone convivono con una forma di perdita uditiva (o ipoacusia) e si prevede che il loro numero sia destinato a salire a 2,5 miliardi nel 2050. Solo in Italia, oggi sono 7 milioni le persone con una forma di ipoacusia. In Europa, il 56% delle persone con ipoacusia non ha mai fatto un test dell’udito. Solo il 30% di loro lo controlla almeno una volta l’anno .
I dati mostrano come l’ipoacusia risulti in crescita in tutto il mondo, anche in considerazione dei trend demografici, e renda essenziali le attività di prevenzione e sensibilizzazione. Diversi studi scientifici, peraltro, mostrano la stretta connessione tra ipoacusia e declino cognitivo .
Per questa ragione Amplifon, leader mondiale nel settore dei servizi e delle soluzioni per la cura dell’udito con 20.300 persone e 10.000 negozi in 26 paesi del mondo, ha ideato una nuova campagna per dimostrare quanto sentire bene significhi non solo recuperare l’udito ma anche vivere pienamente le relazioni sociali con le persone care.
La campagna prende il nome di “Un test dell’udito speciale” (A special hearing test) e ha tra i suoi protagonisti clienti reali di Amplifon i quali, durante un normale controllo dell’udito in negozio, si emozionano ascoltando a sorpresa un messaggio speciale da parte di una persona cara, un nipotino, un figlio o un amico. Un volto sorpreso, un sorriso, una lacrima, un urlo sono alcune delle emozioni nate da questo “test speciale”. Sono emozioni che si possono vivere pienamente quando si è in grado di sentire bene.
Il claim della campagna è “Non è solo il tuo udito. Per noi, è la tua vita”, perchè per Amplifon migliorare la qualità della vita delle persone è una promessa che si rinnova ogni giorno e che prende forma grazie all’esperienza audiologica, all’innovazione tecnologica e, soprattutto, all’empatia e all’attenzione che deriva dalla propria missione. In questo contesto, in particolare, è essenziale anche il ruolo dell’audioprotesista, il professionista che aiuta le persone a riconoscere e curare la loro tipologia di perdita uditiva, assistendole costantemente nel percorso di riabilitazione con un metodo scientifico, tecnologie proprietarie, umanità e gentilezza. Amplifon offre in tutti i suoi negozi in Italia test gratuiti per il controllo dell’udito. La campagna, firmata dall’agenzia creativa Small e dalla casa di produzione Indiana Production, è on air da oggi sui principali canali TV, sulle piattaforme digitali e sui social media in Italia e Spagna con versioni da 90, 30 e 15 secondi.
– Foto ufficio stampa Amplifon –
(ITALPRESS).