Cagliari, 23 ottobre 2024 – La Regione supporta le Biblioteche aperte al pubblico dei Comuni, Consorzi e Città Metropolitane dell’isola per l’acquisto di nuovi volumi. Così è stato deciso questa mattina dalla Giunta regionale su proposta di delibera dell’assessora della Pubblica Istruzione e Cultura Ilaria Portas. Il criterio si basa sulla suddivisione in proporzione al patrimonio librario delle stesse biblioteche.
1milione 800mila euro sarà dunque così ripartito: – Fino a un massimo di Euro 2mila per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5mila volumi; – Fino a un massimo di Euro 4.500 per le biblioteche con un patrimonio librario compreso tra 5.001 e 20mila volumi; – Fino a un massimo di Euro 8mila per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 20mila volumi.
“Il contributo – ha sottolineato l’assessora Portas – deve essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di libri in librerie del territorio e il 30% delle risorse assegnate a ciascuna biblioteca deve essere utilizzato per l’acquisto di libri editi da case editrici sarde. Con questo intervento garantiamo il diritto alla lettura, supportiamo le librerie del territorio e le biblioteche e insieme l’editoria sarda precedentemente esclusa dal decreto nazionale. Infatti, con questa azione andiamo a ripristinare le risorse del Decreto Franceschini che finanziava le biblioteche e le librerie territoriali, eliminato dal Governo di CentroDestra per il 2024”.
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