CAGLIARI – Una sconfitta senza attenuanti. Il Bologna espugna la Unipol Domus con un secco 2 – 0 – grazie alle reti di Orsolini e Odgaard – che non lascia scampo ad un Cagliari abulico ed inerte. Un deciso passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, che si trascina diversi interrogativi. Il tecnico Davide Nicola sceglie il 4 – 2 – 3 – 1 con Scuffet in porta, Zappa, Paolomino, Luperto e Obert a presidiare il fortino difensivo, Prati e Marin a fare da schermo, Zortea, Viola e Gaetano dietro l’unica punta Piccoli. Tra i rossoblù di Italiano i maggiori pericoli da Ndoye e Castro. Il match riserva subito emozioni, con i sardi vicini al vantaggio al 4’: blitz in area di Piccoli che, sul cross, trova la deviazione di Lucumì mettendo in difficoltà Skorupski. Al 17’ il primo squillo dei felsinei con Castro che inventa un assist per Orsolini, Scuffet si rifugia in corner. Al 31’ Orsolini si divora la rete del vantaggio sparando alto sulla traversa. È l’antipasto del gol, che arriva dopo quattro minuti: Moro vince un duello a centrocampo e serve Ndoye, poi il passaggio a Orsolini che conclude piegando le mani all’estremo di casa. La replica degli isolani non si fa attendere. Al minuto 39 Piccoli protegge il pallone e fa partire un diagonale che trova pronto il portiere ospite. Nella ripresa si attende la reazione del Cagliari, ma sono ancora i felsinei a rendersi pericolosi con Ndoye. Al 51’ il raddoppio: Lucumì serve il pallone per Odgaard, che dalla distanza trafigge Scuffet. I rossoblù potrebbero dimezzare lo svantaggio con Gaetano e Marin, ma la retroguardia bolognese si salva. All’80’ Lapadula di testa costringe gli ospiti al corner. Poi si spegne la luce alla Unipol. Il Bologna conquista il bottino pieno. Per il Cagliari è già tempo di proiettare lo sguardo verso la difficile trasferta all’Olimpico contro la Lazio. Davide Nicola, nella pancia dello stadio, cerca di tenere i nervi saldi: “Abbiamo giocato nella maniera che avevo chiesto: sfacciata, con voglia di affrontare una squadra che non giocava da dieci giorni. Abbiamo subito due gol strani, commettendo degli errori che esamineremo. Non siamo riusciti a segnare nel nostro momento migliore, come a Parma. Penso non debba essere un dramma. La mentalità dei giocatori in campo è quella giusta. In attacco dobbiamo creare i presupposti per arrivare al gol. Abbiamo in rosa giovani che possono solo crescere”. Esulta Vincenzo Italiano: “Una prestazione che ci consente di vincere senza subire gol. È quello che ci voleva per ripartire”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Cagliari (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert (28’ st Augello); Prati (14’ st Adopo), Marin; Zortea (14’ st Felici), Viola (14’ st Lapadula), Gaetano (28’ st Luvumbo); Piccoli. Allenatore: Davide Nicola
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (36’ st Posch), Beukema, Lucumì, Miranda; Moro (36’ st Fabbian), Freuler; Orsolini, Odgaard (23’ st Pobega), Ndoye (42’ st Holm); Castro (42’ st Dallinga). Allenatore: Vincenzo Italiano
Arbitro: Fourneau sezione Roma 1
Reti: 35′ pt Orsolini. Nella ripresa al 6′ Odgaard