Calcolatrici: la guida definitiva a tutti i tipi

Sebbene integrate anche su pc e smartphone, le calcolatrici sono macchine utilissime a scuola tanto quanto in ufficio. Ciò nonostante, in classe non è possibile usare la calcolatrice del telefono che va tenuto spento in cartella. Invece, la calcolatrice è proprio una dotazione richiesta dai docenti per svolgere gli esercizi di discipline scientifiche (matematica, geometria, fisica, chimica, trigonometria). A differenza di quello che molti pensano, di calcolatrici non ne esiste un solo tipo bensì più d’una. Per trovare quella giusta e non fare acquisti inutili, abbiamo pensato di preparare una breve guida che illustra i vari modelli nel dettaglio.

Calcolatrici scientifiche

Tra i tanti tipi di calcolatrici per la scuola e l’ufficio, quella scientifica è probabilmente la più richiesta e ricercata di tutte. Infatti, su Ufficiodiscount.it le calcolatrici scientifiche vanno a ruba perché sono quelle che, grazie alle cosiddette funzioni secondarie, permettono di eseguire calcoli matematici complessi. Per fare qualche esempio, si possono citare: i logaritmi, i logaritmi naturali, il seno, il coseno, la tangente, l’elevato a potenza, la radice n e molto altro ancora.

Grazie anche alla possibilità di usare le parentesi, una calcolatrice scientifica permette di risolvere equazioni complesse, proprio come quelle che si devono svolgere negli esercizi di matematica e non solo. Quando però la calcolatrice ha funzioni finanziarie per calcolare interessi e ammortamenti in contabilità, si parla più propriamente di calcolatrici finanziarie.

Calcolatrici grafiche

Sebbene possano all’apparenza sembrare simili, le calcolatrici grafiche sono diverse da quelle scientifiche.  Infatti, come fa intuire il loro nome, hanno una funzionalità in più che consente di tracciare il grafico della funzione.

In genere, sono vietate a scuola perché permettono anche a chi non arriva alla sufficienza di risolvere i problemi. Tuttavia, sono molto usate negli uffici e negli studi quando si tratta di economia.

Calcolatrici da tavolo

Invece, chi ha a che fare con calcoli meno complessi, è sufficiente che si doti di una semplice calcolatrice da tavolo. Prende questo particolare nome perché ha lo schermo leggermente inclinato affinché si possano visualizzare correttamente i numeri e i risultati delle operazioni più semplici.

Tuttavia, alcune hanno funzionalità superiori come quelle finanziarie che sono usatissime per il calcolo delle tasse da pagare.

Calcolatrici scriventi

A chiunque sarà capitato almeno una volta nella vita di entrare in un ufficio qualsiasi e notare particolari calcolatrici che stampavano quanto digitato su una sorta di scontrino. Si chiamano calcolatrici scriventi o stampanti la cui particolarità riguarda proprio il fatto che trasferiscono tutti i calcoli su un rotolo di carta simile a quello di una cassa e di un POS.

È una soluzione molto utile per chi si occupa di contabilità poiché permette di verificare la correttezza dei calcoli appena svolti. Spesso sono alimentate dalla corrente ma esistono anche modelli a batteria.

Calcolatrici tascabili

Infine, c’è ancora un po’ di tempo per spendere qualche parola sulle calcolatrici tascabili. Si tratta di modelli di dimensioni ridotte pensate soprattutto per essere comode da portare in giro, magari in tasca, in borsa, nella valigetta del lavoro. Possono avere un fold ripiegabile per chiuderle come un libro.