Codici: numeri preoccupanti sulla sanità italiana tra ricoveri ed errori
Per recuperare il rapporto di fiducia tra pazienti e medici bisogna risolvere problemi cronici come carenza di personale e tempi di attesa estenuanti.Dati allarmanti e spunti di riflessione interessanti. Questo il giudizio dell’associazione Codici in merito a quanto emerso dal Convegno sulla Responsabilità Sanitaria organizzato da Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari) giovedì scorso a Roma. A colpire, in particolare, è il dato relativo agli errori sanitari: coinvolgono circa 1 milione di pazienti su circa 10 milioni di ricoveri ospedalieri e circa 7mila sono le vittime per cause connesse ai trattamenti sanitari ricevuti.
“Sono numeri decisamente allarmanti – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, che raccontano una realtà che si cerca di nascondere demonizzando chi denuncia casi di malasanità. Il problema c’è, è grave e deve essere affrontato. Basti pensare che tra le cause principali dei decessi dovuti ad errori sanitari durante i ricoveri ci sono le cosiddette infezioni ospedaliere, una criticità ben conosciuta ma su cui si fa ancora troppo poco. Le lacune sono evidenti. Il declino della sanità italiana continua inarrestabile. Una situazione sconfortante che non fa che alimentare la sfiducia dei cittadini nei confronti del Sistema Sanitario Nazionale e che, purtroppo, sfocia a volte in aggressioni al personale sanitario. In questi giorni è entrato in vigore il decreto legge antiviolenza. Il testo prevede pene più severe in caso di danneggiamento alle strutture sanitarie e socio sanitarie, e obbligo di arresto in differita in caso di aggressioni a danno del personale sanitario. La violenza deve essere sempre condannata, non c’è nemmeno da discuterne. A nostro avviso, però, è necessario un passo in più. Se si indagassero i perché di queste situazioni, si comprenderebbe che parte del motivo di alcune di queste vicende deriva dal rapporto di fiducia ormai deteriorato tra cittadini e servizio sanitario. Come si recupera? Ad esempio, rimediando a problemi ormai cronici. Pensiamo alle carenze strutturali di Pronto Soccorso e medici di base, al personale ridotto all’osso che copre a fatica i turni, ai tempi di attesa estenuanti per una visita o per un esame, a quei Pronto Soccorso dove si accompagna un proprio caro per poi perderne il contatto per ore, senza avere più notizie sulle sue condizioni di salute e sulle cure che gli vengono date. Sono situazioni inaccettabili su cui bisogna intervenire con urgenza”.
L’associazione Codici è impegnata da anni in un’attività legale volta a contrastare la malasanità. In caso di errori medici o inefficienze nell’assistenza è possibile fare una segnalazione e richiedere assistenza telefonando al numero 065571996 o scrivendo all’indirizzo [email protected].
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