La Coppa Italia e la Coppa Italia di Serie C rappresentano i due principali tornei nazionali per quanto riguarda il calcio, gli unici ad eccezione dei campionati di varia categoria, oltre che la Supercoppa Italiana. All’interno della prima competizione si trovano tutte le maggiori squadre italiane, sia quelle che militano in Serie A sia quelle di Serie B (oltre a quattro di Serie C), anche se è difficile che queste ultime possano arrivare nella fase finale della competizione. Per quanto riguarda invece la competizione inerente la Serie C, ospita ben 60 partecipanti, da nord a sud della penisola, tra cui ad esempio Casertana e Giuliano, che si sono sfidate a porte chiuse, oltre al Catania detentore del trofeo.
Coppa Italia: la Juventus vanta il record di vittorie
La Juventus è la detentrice della competizione e anche per questa stagione rientra tra le favorite assolute se si guarda al giudizio dei media sportivi o se si osservano i numeri aggiornati delle scommesse sulla Coppa Italia. La Vecchia Signora potrebbe anche battere il suo stesso record di successi e arrivare a quota 16 vittorie. Per quanto riguarda gli avversari dei bianconeri, grande attenzione va rivolta a squadre come Inter, Napoli, Milan e negli ultimi anni Fiorentina, capace spesso di arrivare in finale mancando però la vittoria del trofeo, come accaduto nel 2023, quando trionfarono i nerazzurri. I partenopei potrebbero essere in qualche modo favoriti data l’assenza dalle competizioni europee, elemento che invece accomuna tutte le altre compagini menzionate, incluse altre potenziali pretendenti come Lazio e Roma, entrambe in Europa League.
La fondazione del torneo risale al 1922 da quella data ad oggi si sono susseguite 77 edizioni, organizzate dalla Lega Serie A.. Le partecipanti ai blocchi di partenza sono in tutto 44: 20 provengono dalla Serie A, altrettante arrivano dalla Serie B e 4 dalla Serie C, la vincitrice di ciascun girone del campionato (in tutto 3) e la trionfatrice nella precedente edizione della Coppa Italia di Serie C. Per quanto riguarda invece il format del torneo, segue la formula della competizione ad eliminazione diretta. I turni preliminari si affrontano in gara unica ed i club che vantano un ranking maggiore giocano in casa. La regola si inverte dai trentaduesimi di finale in avanti, quando a disputare il match nello stadio casalingo è la compagine dal ranking più basso. L’unica eccezione si ha in occasione delle semifinali, strutturate in gare di andata e di ritorno. La finale, a prescindere dalle compagini che arrivano fino in fondo al torneo, si disputa allo stadio Olimpico di Roma alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana (o, in alternativa, del Presidente del Senato).
Coppa Italia di Serie C: il record di successi è del Monza
La Coppa Italia di Serie C è, invece, la competizione nazionale che riguarda invece la terza serie del calcio professionistico italiano. Nella stagione attuale è ancora il Catania tra i favoriti della competizione, ma non mancano le potenziali outsider come Perugia, Padova e Pro Vercelli.
L’organizzatore è la Lega Pro e le compagini che vi prendono parte sono in tutto 60, vale a dire le squadre che partecipano al campionato di categoria. Ad essere inseriti nel tabellone sono anche i 4 club che invece concorrono anche per la Coppa Italia, ma in questo caso disputeranno i match solo a partire dal secondo turno. Il torneo è strutturato con sfide ad eliminazione diretta, sia nei primi due turni sia durante gli ottavi ed i quarti di finale.
Nel caso di semifinali e finale, le sfide in questione si disputano su doppio turno, con gare di andata e ritorno. Se il Monza è la compagine in grado di vantare più vittorie, vale a dire 4, il record di partecipazioni è appannaggio della Carrarese, primatista con 46 edizioni disputate (ininterrottamente dal 1978/1979). Seguono a ruota Prato e Teramo, rispettivamente con 44 e 43 partecipazioni, ma entrambe non presenti nella stagione in corso.