Il Festival del Mediterraneo propone giovedì 10 ottobre nel duomo di Alghero, con inizio alle 20,30, un nuovo evento musicale. La rassegna di musica classica, che ha riscosso anche in questa edizione un’ottima partecipazione di pubblico e un alto livello artistico, accoglie il concerto del Tour Internazionale “Enescu Experience”, con tre musicisti rumeni, affermati e ormai di casa sui più importanti palcoscenici internazionali: Alexandru Tomescu al violino, Sînziana Mircea (dal 2022 docente al Conservatorio “Canepa” di Sassari) al pianoforte e Dragos Ilie alla chitarra. In programma musiche di Massenet, Kreisler, Enescu, Dimitrescu, Bartok e Paganini.
Il Festival del Mediterraneo, con la direzione artistica del maestro Ugo Spanu, è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il progetto “Salude&Trigu” e da Fondazione Alghero e Comune di Alghero.
Il programma. Con il violino di Alexandru Tomescu (dal 2007 suona lo Stradivarius Elder-Voicu 1702) si alterneranno il pianoforte di Sînziana Mircea e la chitarra di Dragos Ilie. Dopo il famoso tema Meditation dall’opera “Thais” di Jules Massenet, spazio a due brani del grande violinista e compositore austriaco Fritz Kreisler, Schön Rosmarin e Caprice Viennois. Di George Enescu, massimo compositore rumeno, sarà proposta la Ballade per violino e pianoforte, mentre di Constantin Dimitrescu, altro autore rumeno, Peasant dance, sempre per violino e pianoforte. Per violino e chitarra invece sono le Sei Danze rumene di Bela Bartok, compositore ungherese che spesso si rifaceva a temi di origine popolare. Il programma si chiuderà con le Sonate n.1 in la minore e n.6 in La maggiore tratte dal Centone di Sonate, raccolta di brani di Niccolò Paganini, una pietra miliare della letteratura musicale per violino e chitarra.
Il concerto sarà presentato da Carmela Mura Monfardino, che con analisi introduttive accompagnerà gli spettatori all’ascolto delle composizioni.