Flat Tax estesa ai cosiddetti Global Advisor. Giagoni (Lega): “Miriamo a rendere sempre più strutturale la riforma fiscale”

Roma, 2 ottobre 2024 – I lavoratori assunti con quelli che attualmente vengono definiti contratti misti, ad oggi impiegati principalmente in una delle maggiori banche d’Italia, grazie a un emendamento presentato al DDL Lavoro, a firma dei leghisti Giaccone, Giagoni e Caparvi, potranno godere della cosiddetta tassa piatta. Per due giorni dipendenti con contratto a tempo indeterminato part time, per il resto della settimana collaboratori a partita Iva della stessa azienda, un nuovo modello di lavoratori certamente destinato a crescere e a diffondersi. “La Flat Tax rappresenta uno straordinario risultato del nostro partito, un risultato al quale si lavora dal 2022 e che oggi utilizzata da più di due milioni di Partite Iva, verrà estesa – commenta Giagoni – anche a quei lavoratori che si interfacciano al mondo professionale in forma mista. Questa modalità di lavoro, grazie alla nostra decisione di estendere la tassa piatta alla loro categoria, acquisterà un maggior appeal anche per i professionisti senior e non solo per i giovani. I Global Advisor, grazie al loro particolare lavoro, oltre ad essere in grado di gestire due separati portafogli clienti: il primo da curare in filiale e il secondo fuori sede, possono godere di una forma di flessibilità professionale in grado di migliorare l’equilibrio tra vita privata e professionale. Quello che viene definito il ceto medio, gli imprenditori, i liberi professionisti devono ritagliare uno spazio sempre più grande nella nostra società, e per farlo vi è il bisogno di un supporto concreto ad opera dell’apparato statale. Pertanto, – conclude Giagoni – mi auguro che la flat tax al 15% possa essere applicata anche al di sopra del tetto degli 85mila euro di reddito come annunciato dal nostro leader Matteo Salvini recentemente in vista della ormai prossima discussione della legge di bilancio.”