| In Sardegna, il 68,4% delle richieste di supporto psicologico per relazioni interpersonali proviene da donne. A Sassari si concentra un terzo delle richieste
A livello regionale, le difficoltà all’interno del rapporto di coppia sono la principale motivazione (31,5%) che spinge le persone a cercare aiuto
Per chi sceglie la terapia di coppia, in due casi su tre spicca la necessità di imparare a gestire i rapporti tra partner (65,1%) ma anche di affrontare un tradimento (14%)
Uno degli elementi più complessi e intricati nella vita di ogni individuo sono senza dubbio le relazioni affettive, la cui intrinseca complessità può rendere i rapporti terreno fertile per conflitti, incomprensioni e possibile fonte di sofferenze.
Che si tratti di legami familiari profondi o di rapporti amorosi, ogni interazione emotiva può avere conseguenze significative sul benessere psicologico, influenzando non solo la capacità di instaurare e mantenere relazioni durature e appaganti, ma anche la salute mentale delle persone coinvolte.
Ad approfondire il tema è l’Osservatorio Unobravo che, nella sua analisi sul benessere relazionale, ha individuato le motivazioni che spingono gli italiani a cercare il supporto di uno psicologo per problematiche affettive, in particolare nell’ambito della terapia di coppia.
Sardegna: a Sassari un terzo delle richieste per supporto psicologico su tematiche relazionali
L’analisi geografica dei dati raccolti da Unobravo rivela una concentrazione significativa delle richieste di supporto psicologico legato a tematiche relazionali nelle regioni del Nord Italia. Tuttavia, anche al Sud emergono dati rilevanti: in particolare, in Sardegna le richieste (che si attestano al 2,3% del totale in Italia) evidenziano un bisogno di supporto psicologico soprattutto da parte delle donne, che rappresentano il 68,4% del totale nella regione. Per quanto riguarda l’età, a cercare l’aiuto di un professionista sono soprattutto le persone nella fascia tra i 30 e i 44 anni (50,3%), seguite dalle under 30, che rappresentano il 39,2%. Andando nel dettaglio a livello geografico, emerge che un terzo delle persone che cerca aiuto psicologico per problematiche legate alla sfera delle relazioni si trova nella provincia di Sassari (33,8%). Seguono Cagliari, con il 28,2% di richieste, e la provincia del Sud Sardegna (16,8%).
In Sardegna, il 31,5% delle richieste per criticità nel rapporto di coppia
L’indagine evidenzia inoltre come le difficoltà all’interno delle relazioni di coppia siano la principale motivazione che in Sardegna a spinge le persone a cercare aiuto, tra chi dichiara di affrontare criticità all’interno del rapporto di coppia (31,5%) e chi riferisce di vivere un malessere legato alla fine di una relazione (13,4%). Tra le principali preoccupazioni anche quelle legate ai rapporti familiari, con il 25,3% degli utenti che si trova ad affrontare conflitti intergenerazionali – per esempio con i figli –, incomprensioni o tensioni dovute alla gestione della quotidianità. Nell’8,6% dei casi, invece, la terapia è richiesta per affrontare una perdita affettiva o un lutto.
Terapia di coppia: due coppie sarde su tre vi fanno ricorso per migliorare il rapporto
La terapia di coppia, soprattutto quando le difficoltà diventano persistenti e difficili da gestire autonomamente, può rappresentare una risorsa preziosa per affrontare i problemi che possono sorgere all’interno di una relazione, dall’infedeltà allo stress legato alla nascita di un figlio, alla perdita del lavoro o a problemi di salute.
In Sardegna, l’Osservatorio Unobravo rivela che la principale motivazione che porta quasi due coppie su tre a cercare aiuto è la volontà di migliorare il rapporto (65,1%), dimostrando come molti considerino la terapia come uno strumento di prevenzione e rafforzamento del legame. A seguire, emerge il bisogno di affrontare un tradimento (14,%). Con la stessa percentuale di richiesta (6,9%) si affiancano invece le richieste delle coppie che scelgono di fare terapia principalmente per chiedere aiuto nella gestione dei figli, per affrontare una malattia o una diagnosi psicologica che colpisce uno dei partner o per riprendersi da un lutto. Segue un 4,6% di richieste di coppie che vorrebbero imparare a limitare le interferenze delle famiglie d’origine, mentre all’ultimo posto, in Sardegna, le richieste delle coppie relative alla volontà – comune o meno – di separarsi o divorziare (2,3%).
“La terapia di coppia rappresenta un percorso terapeutico che può rivelarsi molto utile per i partner che desiderano affrontare insieme le difficoltà relazionali o migliorare la qualità del loro rapporto. A differenza della terapia individuale, che si focalizza sui bisogni e le esperienze del singolo, un percorso di coppia pone l’accento sull’interazione tra i due individui, analizzando le dinamiche che si sono sviluppate nel corso del tempo, osservando le modalità comunicative e i comportamenti che caratterizzano la coppia e affrontando le problematiche direttamente nel contesto della relazione stessa”, spiega la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Clinical Director di Unobravo. “Durante il percorso, il ruolo degli psicologi è anche quello di supportare la coppia nello sviluppo di abilità comunicative più efficaci, come l’espressione assertiva dei bisogni e l’ascolto attivo. Creando uno spazio sicuro e protetto, la terapia psicologica permette ai partner di esplorare le proprie emozioni e dinamiche, aiutandoli a superare le difficoltà, a rafforzare la comunicazione e, infine, supportandoli per costruire una relazione più soddisfacente, per entrambi”.
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