Marina Cafè Noir XXII^ edizione: giovedì 10 ottobre la prima giornata del festival con ospiti dall’Italia e dal mondo
Si comincia alle 17,45 con la voce di Francesca Corrias, straordinaria cantante jazz ascoltata e apprezzata in tutta Italia, per la fascia MCN Sonus che ogni giorno aprirà in musica il cartellone del Festival.
Alle 18 grande attesa per Carlotta Vagnoli, tra le più apprezzate attiviste, autrici e perfomer, che dopo numerosi e fortunatissimi saggi esordisce in narrativa per Einaudi con Animali notturni, un ritratto acido e feroce delle notti milanesi sul finire degli anni Zero. Conduce l’incontro Federica Antonacci, operatrice culturale e anima della Scuola del Libro di Roma.
Alle 19 spazio a uno dei grandi protagonisti della nostra letteratura, Wu Ming 4, che tra storia e leggenda muove la trama di uno dei libri più sorprendenti dell’ultimo anno: La vera storia della Banda Hood(Bompiani, 2024). In conversazione con lo scrittore e consulente editoriale Tommaso De Lorenzis
A seguire gli appuntamenti con i grandi ospiti internazionali. Si comincia alle 20 con Juan Carlos De Martin, docente di ingegneria informatica al Politecnico di Torino e all’Università di Harvard, autore di Contro lo smartphone (ADD editore, 2023), un saggio che indaga storia, forme e conseguenze dell’oggetto-simbolo del nostro tempo. Ad accompagnarlo in conversazione lo scrittore e docente universitario Alessio Torino.
Alle 21, invece, riflettori puntati sull’anteprima nazionale di Yomi Adegoke, autrice britannica con origini nigeriane, giornalista di ABC ed editorialista del Guardian che per la prima volta incontra il pubblico in Italia. Nel suo La Lista (Sem, 2024), che presto diventerà una serie tv per HBO, si racconta il lato oscuro dei social media e il confine sempre più sfuggente tra vita online e realtà. Modera l’incontro l’editore Marco Cassini.
Per l’ultima parte della serata il palco del Bastione si apre alla dimensione più performativa del Marina Cafè Noir, che ha da sempre la vocazione di portare le storie fuori dai libri, sui palchi o per strada, tra le gente. Alle 22 sarà protagonista Cristina Maccioni, che darà a voce a Città di vetro, l’omaggio del Festival a uno dei grandi della letteratura contemporanea: il newyorkese Paul Auster, mancato pochi mesi fa.
Alle 22,15 si prosegue con La vera storia della Banda Hood, reading tratto dal libro di Wu Ming 4, con la voce di Tiziana Martucci e le musiche di Fabrizio Lai, Angus Bit e Simone Soro.
Alle 23 un omaggio speciale per un grande cagliaritano, Gigi Riva, che sarà ricordato da Massimiliano Medda con un testo del giornalista e scrittore Nicola Muscas.
Ancora la musica protagonista in chiusura, a partire dalle 23,15, con i Dance Craze, per un concerto tutto ballare sui ritmi di Specials, Madness, Casino Royale, Statuto, il meglio dello ska italiano e internazionale di tutti tempi, per una band dalla grande energia composta da otto elementi: Maurizio Melis alla voce; Christian Natante al sax; Gioele Crabuzza alla tromba; Daniele Pettinau al trombone; Giovanni Ruiu alla chitarra; Carlo Berretta al basso; Claudio Sanna alla batteria; Gianmario Solinas al piano/organo.
Marina Cafè Noir prosegue sino a sabato 13 ottobre con Max Gazzè, Alessandro Cattelan, Va
Felicità possibili è il tema scelto dall’associazione culturale Chourmo che organizza il Festival. Spiegano Giacomo Casti, Donatella Mendolia e Francesco Scanu: «Crediamo fortemente che le felicità esistano e siano raggiungibili. Cagliari, la Sardegna, il Mediterraneo sono i (nostri) luoghi possibili dell’arte del vivere bene, del vivere felici, ma fanno parte di questo mondo, e il mondo, ahinoi, è ancora, spesso e inspiegabilmente, un focolaio di odio, ingiustizie e violenza. Incontrarsi e stare insieme nelle piazze e nelle strade della città per ascoltare storie, condividere saperi, godere dell’arte di musicisti e attori, inebriarsi di socialità e sentirsi parte di una comunità diventa allora il nostro antidoto».
IED Cagliari per Marina Cafè Noir.
Insieme a Cantina Santadi, Ichnusa, Hotel Regina Margherita e Eja Tv, IED Cagliari – una delle realtà creative più vivaci della Sardegna, è da quest’anno partner del festival grazie al coinvolgimento degli studenti dei corsi di Design, Moda e Arti visive che potranno mettere in pratica le loro competenze: la creazione di contenuti per la comunicazione. «MCN – spiega il direttore di IED Cagliari Antonio Lupinu – è una realtà importante per la città: ci mette in relazione con mondi, storie e persone, ognuna con un proprio bagaglio da offrire alla nostra comunità. IED Cagliari non ha solo l’obiettivo di formare i futuri creativi e designer, ma anche quella di contribuire a valorizzare il territorio in cui diventeranno dei professionisti. Il nostro ruolo è anche quello di individuare dei percorsi da seguire, di costruire una rete di relazioni, di proporre nuovi strumenti di contaminazione e di scoperta».
Marina Cafè Noir è realizzato grazie al contributo di Regione Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna; e di Cantina Santadi, Ichnusa, IED Cagliari, Regina Margherita, Eja Tv.
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