(Adnkronos) – Il comitato per l'ordine e la sicurezza di Palermo, dopo le minacce ricevute sui social, ha assegnato la tutela alla pm del processo Open Arms Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta. La campagna diffamatoria sui social e le lettere intimidatorie erano arrivate a settembre dopo la requisitoria al processo Open Arms. I pm avevano chiesto 6 anni di carcere per Matteo Salvini per avere illegittimamente vietato lo sbarco a Lampedusa a 147 migranti soccorsi in mare dalla nave della Ong spagnola. Le migliaia di messaggi di insulti e minacce indirizzati ai magistrati hanno spinto la procuratrice generale di Palermo Lia Sava a rivolgersi al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, l'organo competente ad adottare misure di protezione. Insulti sessisti, epiteti volgari e lettere anonime inviate in procura generale sono solo alcuni degli episodi segnalati dalla procuratrice generale di Palermo al comitato. Post e minacce sono stati trasmessi anche alla procura di Caltanissetta, competente a indagare nei procedimenti che coinvolgono i magistrati del capoluogo siciliano. —[email protected] (Web Info)
Breaking news
- Guide de L’Espresso, Antonia Klugmann conquista 5 cappelli e Marisa Cuomo migliore cantina d’Italia
- Bergamo, a Palazzo Moroni aprono percorsi FAI inclusivi
- Manovra, Gentiloni “Numeri in linea con le regole europee”
- Agroalimentare, migliora l’autosufficienza in Italia
- Morto Jim Abrahams, regista de ‘L’aereo più pazzo del mondo’ e ‘Una pallottola spuntata’
- M5S, Casaleggio: “Ora Movimento è diventato esclusivo. Logo? Giusto che sia nuovo”
- Su Piriciò: Tradizione e Identità Contadina Rivivono a Villanovaforru
- Via libera da Commissione Ue al Piano Strutturale di Bilancio italiano