Il Premio Ozieri viaggia verso la sua sessantacinquesima edizione. Un traguardo storico per un concorso letterario tra i più longevi. Un’esperienza con un padre che, sabato 19, nella sua città, sarà ricordato con tutti gli onori. “Tonino Ledda e il Premio Ozieri, un sogno lungo 70 anni” è il titolo del convegno organizzato dalla neocostituita associazione Aps che porta il nome della manifestazione nata nel 1956 e che ora è presieduta dal figlio Vittorio.
Si parlerà dell’uomo e del suo desiderio divenuto realtà. Nato nel 1928 e scomparso trentasette anni fa, Tonino Ledda fu l’artefice del rinomato concorso, elevando la poesia di meditazione proprio in quel luogo che, sessant’anni prima, aveva dato i natali alla gara in versi improvvisati. Stiamo quindi parlando di una figura di spicco della cultura sarda al pari dell’altro grande ozierese Antoni Cubeddu.
«Parleremo della poesia, di ciò che è stata in passato e di ciò che è nel presente. Racconteremo la storia del premio e cosa ha in serbo l’associazione per il futuro. Ma si discuterà anche della lingua sarda e della sua tutela», afferma il presidente del Premio Ozieri Aps Vittorio Ledda.
Per l’occasione saranno presenti tre relatori d’eccezione: Dino Manca, docente dell’Università di Sassari e presidente della Giuria del Premio; Salvatore Tola, uno tra i maggiori studiosi di letteratura sarda e grande penna culturale de La Nuova Sardegna; Simone Pisano, docente dell’Università per Stranieri di Siena. I loro interventi saranno moderati dal segretario dell’Aps Marco Fenudi.
Non mancheranno le poesie di Tonino Ledda scandite dalle voci di Vittorio Ledda, Tetta Becciu, Pier Giuseppe Branca e Giuliano Ledda accompagnate dalle musiche di Giuseppe Salis.
«Tutto questo – prosegue il presidente Ledda – nell’ambito della 65ª edizione del Premio Ozieri. Il convegno ha tutte le premesse per essere un grande evento sui temi dell’attualità, un’opportunità per raccontare ai presenti tutto il percorso. Attraverseremo la storia della poesia in Sardegna e, credo, sarà un momento molto interessante per tutti gli appassionati di letteratura e di lingua sarda. Contiamo su una grande partecipazione».
L’appuntamento è alle 17 nella sala conferenze del Centro Culturale San Francesco. Alla stessa ora partirà la diretta Youtube dal canale del Premio Ozieri. L’evento nasce in collaborazione con l’amministrazione comunale di Ozieri (con anche il suo patrocinio) e con l’Istituzione San Michele.