Palamanchia, Cocco: “Daga certifica il ritardo, ora spieghi in commissione”
Avevamo chiesto una seduta congiunta delle Commissioni III e IV dei presidenti Occhioni e Colledanchise per ascoltare le spiegazioni dell’assessore Daga circa i ritardi nei lavori di intervento sul Palamanchia.
Inaugurando una nuova prassi, anziché una commissione in cui comunicare a commissari e società, l’Assessore ha deciso di organizzare una conferenza stampa farsesca. La notizia da diffondere ai media sarebbe proprio la certificazione dei ritardi sui lavori, in particolar modo quelli legati alla posa del parquet. La palestra tornerà utilizzabile, dice l’assessore, a fine novembre, con un ritardo di trenta o quaranta giorni.
Ad agosto le società sportive, sia quelle già attive nella struttura, sia quelle che dovrebbero spostarvi la propria attività, erano state rassicurate dall’assessore all’impiantistica sportiva sul termine dei lavori, previsto per metà ottobre.
Come centrodestra avevamo rappresentanto tutti i dubbi relativi a tempi così stretti, sollecitato l’amministrazione a individuare soluzioni alternative. Le preoccupazioni si sono acuite per via dell’asssenza dei dirigenti di area tecnica, che ha compromesso Il funzionamento della macchina amministrativa. Le soluzioni alternative invece mancano e le società sono abbandonate a loro stesse.
C’è da preoccuparsi su questo modo di procedere, altro che cronometri e lavori colossali. L’assessore Daga la smetta di parlare con la stampa e inizi a lavorare seriamente. Ora, più di prima, chiediamo la convocazione urgente delle commissioni competenti.