Prosegue a Sassari Ottobre in Poesia
domenica 27 ottobre l’atteso concerto del musicista maliano Baba Sissoko, sabato 26 l’incontro con il poeta e attivista hazara Basir Ahang.
Prosegue a Sassari Ottobre in Poesia
La poesia al servizio dell’impegno civile, strumento di denuncia e controinformazione. Sarà il poeta afgano Basir Ahang l’ospite speciale del nuovo appuntamento di Ottobre in Poesia, il festival internazionale poetico della Sardegna, arrivato quest’anno alla sua diciottesima edizione. Prosegue la cavalcata poetica del primo festival letterario di Sassari che sabato 26 ottobre ospiterà l’incontro, nei nuovi spazi Arci del centro culturale “Tom Benetollo”, al piano A del grattacielo in piazza Castello, con il giornalista e attivista hazara. Appuntamento alle 17.30 per conoscere dalla voce di Basir, rifugiato politico della comunità hazara, quello sta accadendo oggi in Afganistan. A dialogare con lui il presidente dell’Arci Nord Sardegna Franco Uda e Leonardo Onida, direttore artistico del festival.
Nel 2008 Basir ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Italia, dove ha lavorato anche come interprete e mediatore culturale. Nel 2009 ha svolto il primo di due viaggi in Grecia, con l’obiettivo di documentare la tragica situazione dei rifugiati. Il resoconto di questi viaggi è stato raccontato nel suo documentario “La Voce di Patrasso”, parte del quale è stato trasmesso anche nel programma di Rai 3 Presa diretta di Riccardo Iacona. Ha collaborato con l’UHNCR (Agenzia della Nazioni Unite per i rifugiati) e i suoi articoli sono stati pubblicati su BBC Persian, Deutsche Welle, Radio Zamaneh e Frontiere News. In veste di attore ha recitato nel cortometraggio del regista Amin Wahidi, l’ospite vincitore del premio Città di Venezia 2014 – evento collaterale della Mostra Internazionale d’Arte cinematografica – e come protagonista nel film di Costanza Quatriglio “Sembra mio figlio”.
Molte delle sue poesie sono state tradotte in italiano, in inglese e spagnolo. Nel 2014 ha partecipato al Festival Internazionale Ottobre in Poesia di Sassari, ottenendo il premio speciale della critica per una poesia in concorso.
Baba Sissoko, musicista maliano griot e polistrumentista, sarà invece l’atteso ospite dell’appuntamento di domenica 27 ottobre alle 20 al teatro dell’Exma.Ter di Sassari. L’incontro concerto dal titolo “African griot. Poesia e racconti in musica” sarà l’occasione per assistere all’esibizione di uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale.
Classe 1963, Sissoko ha stabilito da ormai 20 anni la sua residenza in Calabria: la sua è diventata una presenza di spicco nel panorama musicale italiano. Attivo artefice della diffusione della musica del suo paese nel mondo, nell’Art Ensemble del “dopo–Bowie” Sissoko ha mescolato l’amadran – che per molti studiosi è all’origine del blues – con il jazz e altre musiche popolari afroamericane. Il concerto avrà inizio alle ore 20 e sarà un altro degli eventi speciali del festival dedicati all’attore Carlo Valle. Il costo del biglietto è di 15 euro, per i soci PoP, Arci e la neo-associazione dedicata all’attore scomparso lo scorso anno, sarà invece di 12 euro. Il ricavato servirà a sostenere le attività dell’associazione.
Intanto, prosegue con successo, il ritorno dell’iniziativa DUP: Decoro Urbano Poetico – FRUTTIdiVERSI, le installazioni poetiche visibili nelle vie del centro storico cittadino, grazie alle quali è possibile partecipare ad una vera e propria caccia al tesoro di 18 pergamene, tutte da collezionare, donate da artisti di strada e da molti bar del centro. Chi riuscirà a trovarle tutte, scrivendo all’indirizzo [email protected], riceverà in dono un libro e un biglietto omaggio per il concerto di Baba Sissoko.