La Sede di Cagliari ha inaugurato la settimana di eventi il 7 ottobre con la conferenza stampa della Presidente della Regione Alessandra Todde e il Direttore generale della Protezione Civile Mauro Merella.
Oltre alle visite guidate dedicate alle scuole e ai volontari del Servizio Civile Universale, alcune giornate sono state rivolte alla cittadinanza.
Sabato 12 era presente un pubblico di varia età: famiglie con bambini, giovani e adulti non si sono lasciati sfuggire l’opportunità di visitare le sedi della Protezione Civile, per scoprire tutti i dettagli del prezioso lavoro di chi vi lavora.
La prima aula visitabile è stata la ‘Sala Operativa Regionale Integrata’, che durante la campagna antincendio prende il nome di SOUP, acronimo di ‘Sala Operativa Unificata Permanente’, dove vengono gestiti vari rischi: come quello idrogeolico e idraulico e quello inerente l’emergenza idrica.
La sala – come spiegato dalla guida Gianluca Fontana – è operativa tutto l’anno 24 ore su 24, grazie a più di dieci lavoratori, tra operatori e responsabili. L’attività si coordina con le istituzioni, di cui fanno parte le sale operative, i centri di coordinamento d’ambito e i centri operativi comunali.
Nello spazio dedicato alle domande è stato chiesto agli operatori se ci fossero dei punti di debolezza nel loro lavoro e la risposta è stata negativa: tanti i punti di forza evidenziati, tra cui l’efficacia dei corpi di volontariato, a cui sono state rivolte parole di stima e gratudine.
Si è passati poi alla Sala Radio, ovvero l’aula che mette a disposizione i canali di comunicazione nelle situazioni emergenziali e, in ultimo, al Centro Funzionale Decentrato, che opera per ambiti di rischio, come quello idrogeologico e idraulico e degli incendi boschivi. In merito alla prevenzione dei rischi, si è parlato dell’importanza di affidarsi a siti ufficiali, evitando titoli acchiappa visualizzazioni.
L’opportunità di incontrare i lavoratori della Protezione Civile non è terminata qui: domenica 13 ottobre i volontari di ‘Io non rischio’ sono scesi nelle piazze italiane per la campagna di comunicazione che si propone di “trasformare la consapevolezza in azione”, anche in occasione della Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri.
Tantissimi i comuni sardi che hanno aderito all’iniziativa: Cagliari, Oristano, Sassari, Olbia, Alghero, Tempio Pausania, Quartu Sant’Elena, Cagliari/Pirri, Sinnai, Maracalagonis, Serramanna, Isili, Gavoi, Dorgali, Ittireddu, Perdaxius, Sant’Antioco, Gonnesa, Carbonia, Iglesias.
Ai cittadini non resta che riporre quanto appreso nelle azioni quotidiane, al fine di proteggere sé stessi e l’ambiente che li circonda.
Ilaria Corona