19-20 ottobre
Alessandro Sciarroni
Op. 22 No. 2 ⟶ Sabato 19 ottobre, ore 17 e 19
Dream ⟶ Domenica 20 ottobre, dalle ore 18 alle 22
Maggiori info: www.fuorimargine.eu
Sabato 19 e domenica 20 ottobre appuntamento con Alessandro Sciarroni per Autunno Danza
Autunno Danza, progetto di Fuorimargine, il Centro di Produzione di danza e arti performative della Sardegna, celebra i 30 anni dalla sua nascita con una programmazione che guarda al futuro e porta a Cagliari fino al 19 dicembre una panoramica su artist3 emergenti e affermat3, italian3 e internazionali.
Sabato 19 e domenica 20 ottobre Autunno Danza apre una finestra sulla produzione di Alessandro Sciarroni, artista vincitore del Leone d’Oro alla carriera per la Danza nel 2019, e una delle più importanti voci della contemporaneità nel campo delle arti visive e della ricerca teatrale, che torna in Sardegna con due tra i suoi più recenti lavori.
La prima opera a essere presentata, sabato 19 ottobre, alle ore 17 e con una seconda replica alle ore 19 è “OP.22 N2”, un solo di Alessandro Sciarroni creato per Marta Ciappina, danzatrice e premio UBU 2022 come miglior inteprete di danza con la quale Sciarroni collabora da diversi anni. Il solo è ispirato al poema sinfonico del compositore finlandese Jean Sibelius: “Il cigno di Tuonela” e basato sul poema epico Kalevala della mitologia finlandese.
Marta Ciappina racconta che: “Alessandro scrive una figura femminile agghindata di piume affilate e dotata di unghie limate. Eppure, nascosti dal luccichio di un presunto vigore, gli occhi appaiono ridotti a una sottile fessura, l’eloquio zoppicante al cospetto della morte, la pelle tremolante. Non sono forse io? Ex bambina che ha ridicolizzato la vita sfidando gli eventi con frecce purple. Lo scrittore si avvicina, comprende e non teme. La felicità è afferrata. Grazie.”
Domenica 20 ottobre a partire dalle ore 18 e fino alle ore 22 (con la possibilità per il pubblico di decidere per quanto tempo assistere alla performance ) ci sarà DREAM, opera site-specific – modellata sullo spazio di Sa Manifattura – per otto performer, un pianista e un pianoforte, un’osservazione dell’essere umano visto da vicino. Il pubblico viene invitato a abitare la scena assieme agli interpreti, i performer sono figure che lo spettatore è autorizzato a visitare come se si trovasse all’interno di un museo, una gipsoteca: sono un’opera in carne e ossa.
Gli interpreti abitano la scena per un tempo predeterminato – diverse ore, un tempo lungo – sufficientemente lungo da permettere a tutti i soggetti coinvolti (spettatori e artisti), di dimenticare il concetto stesso di tempo. La durata della fruizione è completamente affidata a un desiderio individuale.
“DREAM” è un progetto sensibile al luogo che lo ospita. Immaginiamo ampi spazi indoor come: monumenti storici, spazi industriali riqualificati, palestre, musei e gallerie. In DREAM i performer e gli spettatori attraversano lo stesso tempo.
Il silenzio è spezzato solo dall’esecuzione di brani eseguiti dal pianista nella loro interezza oppure presentati come frammenti e tratti dal repertorio classico e contemporaneo. In questo suo ultimo lavoro Sciarroni costruisce un ambiente onirico da vivere, in cui performer e spettatori sono in stretta relazione.
Autunno Danza 2024
Diretto da Momi Falchi e Giulia Muroni, Autunno Danza 2024 si pone come momento dedicato alle ospitalità, per mostrare sul territorio l’articolata scena nazionale e internazionale dell’arte performativa. Il percorso che Fuorimargine mette in atto nel corso dell’anno è di supporto, dialogo e sostegno con artist3 che vivono o transitano in Sardegna, per fornire loro un luogo protetto dove poter creare qualcosa che ancora non esiste.
Come scrivono le direttrici artistiche Falchi e Muroni: “Questa porzione delle attività di Fuorimargine si articola in una proposta plurale di spettacoli e performance che rilevano temporalità ulteriori, suggerendo sguardi, relazioni, connessioni. L’esperienza ormai trentennale di Autunno Danza a Cagliari ha attraversato tanti scorci della città, abitando molti luoghi – anche qualcuno che non esiste più – e investendo sulla possibilità di mostrare la danza contemporanea, dando linfa, sostrato culturale e slanci immaginativi a quella parte di pubblico che si nutre della contemporaneità e non si accontenta più soltanto della danza nelle sue rifrazioni più decorative, ma è capace di leggere il contemporaneo e lo ricerca”.
BIO
Alessandro Sciarroni è un artista italiano attivo nell’ambito delle Performing Arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e di ricerca teatrale. I suoi lavori vengono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline. Tra i vari riconoscimenti, gli viene assegnato nel 2019 il Leone d’Oro alla carriera per la Danza.
Il suo lavoro parte da un’impostazione concettuale di matrice duchampiana, fa ricorso ad un impianto teatrale, e può utilizzare alcune tecniche e pratiche derivanti della danza, e da altre discipline come il circo e lo sport. Oltre al rigore, alla coerenza e alla nitidezza di ogni creazione, i suoi lavori tentano di disvelare, attraverso la ripetizione di una pratica fino ai limiti della resistenza fisica degli interpreti, le ossessioni, le paure e la fragilità dell’atto performativo, alla ricerca di una dimensione temporale altra, e di una relazione empatica tra spettatori e interpreti.
Le sue creazioni sono state presentate in tutta Europa, in Nord e Sud America, Medioriente e Asia. Tra le principali manifestazioni ha preso parte alla Biennale de la Danse di Lione, Kunstenfestivaldesarts di Brussels, Impulstanz Festival a Vienna, Festival d’Automne e Festival Séquence Danse del 104 a Parigi, Centrale Fies, Abu Dhabi Art Fair, Juli Dans Festival ad Amsterdam, Crossing the Line di New York, Hong Kong Art Festival, il Festival TBA di Portland, Festival Panorama Rio de Janeiro, la Biennale di Venezia (che gli dedica una monografica nel 2017) e presentato il suo lavoro presso il Centre Pompidou di Parigi, The Walker Art Center di Minneapolis, Punta della Dogana-Palazzo Grassi a Venezia e il Museo MAXXI di Roma.
Alessandro Sciarroni è artista associato del CENTQUATRE-PARIS e della Triennale Milano Teatro 2022-2024. I suoi spettacoli sono prodotti da Marche Teatro in collaborazione con diversi coproduttori nazionali e internazionali, a seconda dei progetti. Alcuni dei sostenitori storici sono Centrale Fies, Comune di Bassano del Grappa – Centro per la Scena Contemporanea, Amat, la Biennale de la danse – Maison de la Danse de Lyon, La Biennale di Venezia, Mercat de les Flors – Graner (Barcelona), Fondation d’entreprise Hermès nell’ambito di New Settings e l’Associazione corpoceleste_C.C.00# della quale è direttore artistico.
PREMI
2019 – Leone d’Oro alla carriera per la Danza
2017 – Premio Europa Realtà Teatrali; Hystrio Award; Premio Coreografo Elettronico
2013 – Premio Rete Critica; Marte Award
2012 & 2013 – Premio del miglior spettacolo – Puf Festival de Pola (Croatia)
2012 – Miglior artista emergente – Danza&Danza Magazine
2008 – Premio Nuove Sensibilità
OP.22 N2
Di: Alessandro Sciarroni
Con: Marta Ciappina
Musica: Jean Sibelius (Op. 22 No. 2, “Tuonelan joutsen”)
Costumi: Ettore Lombardi
Cura, promozione e sviluppo: Lisa Gilardino
Produzione esecutiva: Chiara Fava
Cura tecnica: Valeria Foti
Commissione: Festival Bolzano Danza | Tanz Bozen
Produzione: MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse Culturale, Corpoceleste_C.C.00#
Coproduzione: Festival Bolzano Danza | Tanz Bozen
con il sostegno di NOI Techpark Südtirol/Alto Adige
DREAM
Ultimo ingresso ore 21.
Durata: 4 ore, performance in and out.
Di: Alessandro Sciarroni
Con: Marta Ciappina, Circé Poyet, Elena Giannotti, Valerio Sirna,
Edoardo Mozzanega,
Maxime Guillon Roi Sans Sac, Pere Jou, Michele Ermini
Pianista: Davide Finotti
Consulenza drammaturgica: Salvo Lombardo
Paesaggio sonoro: Aurora Bauzà & Pere Jou
Costumi: Ettore Lombardi
Disegno luci e cura tecnica: Valeria Foti
Cura, consiglio e sviluppo: Lisa Gilardino
Amministrazione e produzione esecutiva: Chiara Fava
Relazioni stampa e comunicazione Pierpaolo Ferlaino
Social media: Giulia Traversi
Produzione: MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse
Culturale, Corpoceleste_C.C.00#, Dance Reflections
by Van Cleef & Arpels, CENTQUATRE – PARIS,
Festival D’Automne à Paris, Triennale Milano
Teatro, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Centrale Fies,
Snaporazverein, Azienda