Giovedì 17 ottobre, nella sede della Camera di Commercio di Cagliari, il convegno nazionale organizzato dalla Fondazione Vittorio Occorsio. Tra i relatori il generale della GdF.
Luciano Carta e Alessandra Guidi vice direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Sicurezza nazionale e intelligence a tutela del sistema Paese
“Sicurezza nazionale e intelligence a tutela del sistema Paese” è il grande tema che dà il titolo alla giornata di studi e confronto con i massimi esperti nazionali del settore, organizzata dalla Fondazione Vittorio Occorsio (FVO), per giovedì 17 ottobre 2024, con inizio alle 15:00 nella Sala riunioni al primo piano della Camera di Commercio di Cagliari, in Largo Carlo Felice.
Al convegno, che sarà aperto dai saluti del segretario generale della Camera di Commercio di Cagliari Cristiano Erriu e del co-fondatore della FVO Vittorio Occorsio, prenderanno parte il Gen. c.a.(r) GdF Luciano Carta, special advisor IA FVO, già Presidente di Leonardo S.p.A. e direttore AISE; Alessandra Guidi vice direttore generale del Dipartimento delle Informazione per la Sicurezza presso la Presidenza del Consiglio dei ministri; Giuseppe Cossiga Presidente AIAD; Enrico Borghi, Senatore e componente COPASIR; Federica Orecchioni vice direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, commissario capo Polizia di Stato e direttore II Settore Centro operativo per la Sicurezza cibernetica; Giorgio Giacinto professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica Università di Cagliari; Alberto Pagani, professore dell’Università di Bologna.
Nel corso dei lavori, che saranno moderati dal giornalista dell’Unione Sarda Giuseppe Deiana, verranno esplorate le potenzialità e le sfide dell’IA nel contesto economico e geopolitico attuale: in uno scenario globale in continua evoluzione, l’intelligenza artificiale si presenta non solo come un motore di innovazione economica, ma anche come un elemento cruciale per la sicurezza nazionale. In questa prospettiva una stretta cooperazione tra il settore pubblico e quello privato è avvertita sempre più come fattore di successo nella competizione tra Stati.
Temi che, come negli intenti del convegno, necessitano di grande attenzione, approfondimento e confronto, in una visione che vede il nostro Paese, al pari di tutti gli altri, sollecitare la necessità di un approccio coordinato di sistema, sulla base di una prospettiva di lungo termine delle priorità politiche e geostrategiche in grado di offrire certezze agli investimenti industriali, lanciando e sostenendo programmi nazionali che abilitino il posizionamento dell’industria a livello europeo.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Vittorio Occorsio, che svolge un’attività di think tank sui temi legati all’Intelligenza Artificiale, da quelli giuridici e etici a quelli geostrategici. Un’attività svolta, sulla base di un apposito progetto di studio e ricerca applicata, a valle di un Memorandum of Understanding (MoU) tra United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) e FVO, sottoscritto il 14 dicembre 2021. E proprio in relazione al MoU, la Fondazione e UNODC cooperano per promuovere l’uso dell’IA nella prevenzione del crimine transazionale, in particolar modo in materia ambientale, individuando best practices e sviluppando proposte di accordi internazionali.