Nuova tappa per The Jazz Club Network, il cartellone firmato CeDAC, Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, in collaborazione con l’Associazione culturale Il Jazzino. Venerdì 18 ottobre al Vecchio Mulino di Sassari (ore 20.30), e sabato 19 ottobre al Teatro Massimo di Cagliari (sala M2, ore 20.30), arriva la carica latina della sassofonista Jeanne Michard. Ad accompagnarla sui palcoscenici dell’Isola un quintetto di grande energia: Clément Simon al piano, Maurizio Congiu al contrabbasso, Pedro Barrios alle percussioni e Lucas Dauchez alla batteria.
Rivelazione francese 2022 secondo la redazione Jazz Magazine e Jazz News, Michard approda a Sassari e Cagliari per una due giorni di grande ritmo. Da quando ha pubblicato il suo album di debutto intitolato Songes Transatlantiques, la popolarità e il successo della sassofonista e compositrice Jeanne Michard non hanno mai smesso di crescere. Eppure, quella che potrebbe sembrare una rapida ascesa è in realtà il frutto di tanto studio, di lavoro determinato e del coraggio di viaggiare artisticamente in ogni angolo del mondo: da Parigi a New York, passando per Cuba e il Sud America.
Grazie a questo lungo esplorare, oggi il suo stile attinge tanto dalla musica afrocubana quanto dalla musica latina, fondendo i ritmi tradizionali con le cadenze e i fraseggi attribuiti al movimento bebop jazz degli anni ’40. Con il suo secondo album Entre Las Flores, si afferma come musicista a cui prestare particolare attenzione.
Fino al 7 dicembre 2024, la settima edizione del Jazz Club Network ospiterà sui tre diversi palcoscenici sparsi per l’Isola (ricordiamo anche la new entry dell’Inout Jazz club di viale Marconi), una carrellata di band e di artisti in arrivo da tutto il mondo, complice un ventaglio di proposte studiate per accontentare i tanti gusti musicali degli spettatori: dalla musica black alla fusion, dal meglio del vocalism internazionale ai ritmi afro, latin e flamenco.
Un’attività che nel corso di questi sette anni continua a crescere – 24 i concerti di questa edizione – divenendo oggetto di attenzione e sostegno da parte di diversi enti pubblici e privati tra cui la Fondazione di Sardegna, il Ministero della Cultura, l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sarda, la Cassa Depositi e Prestiti.