Alle 06 circa di domenica 27 ottobre 2024, a Torpè, allertati al 112, i Carabinieri della Compagnia di Siniscola sono intervenuti presso una privata abitazione ed hanno arrestato una 43enne per minaccia aggravata dall’uso di un’arma, danneggiamento, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.
Secondo quanto sinora ricostruito, al culmine di dissidi di verosimile natura sentimentale, raggiunta ed affrontata presso la propria abitazione da una 56enne, l’indagata avrebbe reagito puntandole una pistola carica, inseguendola poi sulla pubblica via e danneggiandole la portiera dell’auto a calci, costringendola ad allontanarsi.
Il tempestivo intervento delle pattuglie della Stazione Carabinieri di Torpè e dell’Aliquota Radiomobile di Siniscola ha scongiurato più grave evoluzione della vicenda, evitando feriti, ed ha consentito di rinvenire e sequestrare, carica, una pistola semiautomatica Smith & Wesson calibro 40, abusivamente detenuta dal coniuge convivente dell’indagata, che per tale motivo è stato anche denunciato in stato di libertà.
L’arrestata, condotta inizialmente ai domiciliari, all’esito dell’odierno giudizio di convalida davanti al Giudice di Nuoro è stata liberata e tratta immediatamente a giudizio direttissimo.
Il procedimento penale nei confronti degli indagati è tuttora pendente nella fase di indagini preliminari e la loro effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in loro favore.