Come arrivare e muoversi in Slovenia
L’acquisto vignetta Slovenia è indispensabile se si decide di partire con il proprio mezzo di trasporto. Per entrare in autostrada o nelle superstrade, infatti, occorre avere tale autorizzazione, ma il vantaggio è che la procedura può essere fatta online.
L’aeroporto di Lubiana non è collegato direttamente con l’Italia, quindi se si desidera prendere un volo per la Slovenia, si deve mettere in conto almeno uno scalo; se invece si opta per il treno, bisogna anche in questo caso fare un cambio (per Venezia o Trieste, ad esempio) e poi prendere uno dei bus turistici che arrivano nella città di interesse.
Piatti rustici in Slovenia
Viste le temperature spesso rigide, in questo Paese si inizia di norma il pasto con una zuppa calda con orzo, funghi, zucca, fagioli o rape. Si può servire con carne e patate.
Parlando di carne, nel territorio slovenosono note le salsicce affumicate e preparate con l’aggiunta di aglio e pepe. Di solito, si trovano maggiormente diffuse nei dintorni del suggestivo e turistico lago Bled.
Quasi come un richiamo alle nostre regioni del nord, in Slovenia si mangia persino la classica polenta, che qui si cucina partendo da farina di mais od orzo e viene accompagnata dalla cotenna di maiale.
Nella regione carsica del Paese è molto noto il Prsut, un prosciutto molto stagionato simile al nostro crudo, mentre il pane è prevalentemente realizzato con farina integrate (kruh).
I piatti più ricercati
Oltre alle prelibatezze rustiche e squisitamente slovene di cui accennato, esistono poi eccellenze per i palati più sopraffini o per una cena speciale. Il pesce è un must in Slovenia e ad esempio le trote pescate nell’Isonzo sono imperdibili, sia cucinate alla griglia che al forno.
Molto diffusa è la carne di cavallo, servita sia come bistecca che in forma più “casual”, a mo’ di hamburger nei fast food della capitale. Proprio a Lubiana, si tengono spesso eventi gastronomici dove viene promossa la cucina gourmet.
Uno dei dolci più famosi è la Potica, a base di noci; non manca lo strudel, rigorosamente di mele, frutto con cui si fanno anche torte e altre prelibatezze; chi ama i dolci al cucchiaio dovrebbe invece provare i Cubi di Emona, che ricordano visivamente il nostro Tiramisù, ma in realtà contengono noci, crema alla vaniglia e al burro.
Sul territorio si possono accompagnare i pasti con vini e birre locali di sicuro interesse per gli appassionati. Come il Cvicek, che è un rosso tendente al rosato, piuttosto leggero; oppure il più corposo Teran o, ancora, un bianco eccellente e dolce che conosciamo bene anche in Italia: la Malvasia.
Un liquore simbolo per chiudere il pasto è la Borovnica, fruttato e a base di mirtilli. Ma con una gradazione alcolica piuttosto importante.