(Adnkronos) –
Il 54% degli italiani attingerà ai propri risparmi per pagare le bollette energetiche. E' quanto emerge dal nuovo report di Aira, azienda svedese di tecnologie per l’energia pulita. Secondo l'analisi, in Italia, un terzo (29%) dei proprietari di case con sistemi di riscaldamento autonomo spende oltre 200 euro al mese per le bollette energetiche, così come il 22% dei tedeschi e il 12% degli inglesi. La ricerca di Aira, 'L’era degli eco-curiosi: si può vivere in modo più sostenibile spendendo meno?' indaga sulle abitudini dei cittadini italiani, inglesi e tedeschi.
L'89% dei proprietari di casa italiani risente in modo significativo dell'aumento dei costi energetici. Inoltre, nella quotidianità le persone cercano già di vivere in modo più sostenibile: il 46% degli italiani imposta la lavatrice in modalità ecologica e il 44% utilizza gli elettrodomestici nelle fasce orarie in cui il costo dell’energia elettrica è più basso. Secondo il report, sebbene il 43% degli intervistati associ ancora le pompe di calore a una spesa iniziale elevata, queste accortezze evidenziano il desiderio di vivere in modo più sostenibile e mettono in luce una nuova generazione di consumatori attenti all'ambiente: gli eco-curiosi. Il 50% degli intervistati nel report di Aira passerebbe alle pompe di calore se le percepisse come più convenienti. "Una grande opportunità per i governi e le imprese, considerando che il passaggio alla pompa di calore garantirebbe alle famiglie italiane un risparmio fino al 40% sui costi di riscaldamento", avverte Aira in una nota. Per Pamela Brown, Consumer Expert di Aira, “il nostro report evidenzia che i costi dell'energia rappresentano una sfida critica per le famiglie e creano ansia con l'avvicinarsi dell'inverno. Tuttavia, una nuova generazione di persone attente all'ambiente si sta lentamente rendendo conto che le loro emissioni di CO2 e le loro bollette energetiche possono essere drasticamente ridotte con l’adozione di tecnologie energetiche pulite. Aira aumenta l'accessibilità a queste soluzioni con piani di pagamento mensili e offre la massima tranquillità con una garanzia di 15 anni, consentendo alle persone di vivere in modo sostenibile senza spendere di più”. Per questo studio sono stati intervistati 5.500 proprietari di case in Germania, Italia e Regno Unito. L'indagine è stata condotta dall'agenzia internazionale di ricerche di mercato OnePoll per conto di Aira e si è svolta tra il 7 e il 9 ottobre 2024. L'indagine è stata condotta in formato online come Cawi (Computer Assisted Web Interviewing) ed era rivolta ai proprietari di casa che utilizzano un sistema di riscaldamento autonomo. Il campione comprendeva 2.000 partecipanti dalla Germania, 2.000 dal Regno Unito e 1.500 dall'Italia, garantendo un database rappresentativo per questi Paesi. —[email protected] (Web Info)
Il 54% degli italiani attingerà ai propri risparmi per pagare le bollette energetiche. E' quanto emerge dal nuovo report di Aira, azienda svedese di tecnologie per l’energia pulita. Secondo l'analisi, in Italia, un terzo (29%) dei proprietari di case con sistemi di riscaldamento autonomo spende oltre 200 euro al mese per le bollette energetiche, così come il 22% dei tedeschi e il 12% degli inglesi. La ricerca di Aira, 'L’era degli eco-curiosi: si può vivere in modo più sostenibile spendendo meno?' indaga sulle abitudini dei cittadini italiani, inglesi e tedeschi.
L'89% dei proprietari di casa italiani risente in modo significativo dell'aumento dei costi energetici. Inoltre, nella quotidianità le persone cercano già di vivere in modo più sostenibile: il 46% degli italiani imposta la lavatrice in modalità ecologica e il 44% utilizza gli elettrodomestici nelle fasce orarie in cui il costo dell’energia elettrica è più basso. Secondo il report, sebbene il 43% degli intervistati associ ancora le pompe di calore a una spesa iniziale elevata, queste accortezze evidenziano il desiderio di vivere in modo più sostenibile e mettono in luce una nuova generazione di consumatori attenti all'ambiente: gli eco-curiosi. Il 50% degli intervistati nel report di Aira passerebbe alle pompe di calore se le percepisse come più convenienti. "Una grande opportunità per i governi e le imprese, considerando che il passaggio alla pompa di calore garantirebbe alle famiglie italiane un risparmio fino al 40% sui costi di riscaldamento", avverte Aira in una nota. Per Pamela Brown, Consumer Expert di Aira, “il nostro report evidenzia che i costi dell'energia rappresentano una sfida critica per le famiglie e creano ansia con l'avvicinarsi dell'inverno. Tuttavia, una nuova generazione di persone attente all'ambiente si sta lentamente rendendo conto che le loro emissioni di CO2 e le loro bollette energetiche possono essere drasticamente ridotte con l’adozione di tecnologie energetiche pulite. Aira aumenta l'accessibilità a queste soluzioni con piani di pagamento mensili e offre la massima tranquillità con una garanzia di 15 anni, consentendo alle persone di vivere in modo sostenibile senza spendere di più”. Per questo studio sono stati intervistati 5.500 proprietari di case in Germania, Italia e Regno Unito. L'indagine è stata condotta dall'agenzia internazionale di ricerche di mercato OnePoll per conto di Aira e si è svolta tra il 7 e il 9 ottobre 2024. L'indagine è stata condotta in formato online come Cawi (Computer Assisted Web Interviewing) ed era rivolta ai proprietari di casa che utilizzano un sistema di riscaldamento autonomo. Il campione comprendeva 2.000 partecipanti dalla Germania, 2.000 dal Regno Unito e 1.500 dall'Italia, garantendo un database rappresentativo per questi Paesi. —[email protected] (Web Info)