Cronache pongistiche del 22 novembre 2024
Europe Cup: turno sfortunato
Il nome della Sardegna risuona in più sedi europee grazie ai pluriennali propositi dei club isolani di ritagliarsi un po’ di fama internazionale. In attesa che il Quattro Mori regali nuove belle sensazioni in Champions League con le restanti gare del girone, hanno fatto una fugace apparizione altri tre club, tutti impegnati nella Europe Cup.
Nel settore maschile il Santa Tecla Nulvi, incluso nel girone A è volato a Karlsruhe (Germania) dove ha chiuso l’esperienza con un successo e due sconfitte. Tutto è iniziato per il meglio con la formazione del capo di sopra superiore all’Universidad de Burgos (Spagna) per 3-2. Il prosieguo non è stato sulla stessa linea perché Tomáš Koldas, Costantino Cappuccio, Mattias Mongiusti (accompagnati dal presidente Francesco Maria Zentile e dalla riserva Francesco Ara) si sono dovuti arrendere prima all’Olesno (Polonia) dove milita pure il forte giocatore del Tennistavolo Norbello Yaroslaw Zhmudenko e poi al PTE PEAC.
Un solo acuto anche per il Muravera TT nella stessa competizione al femminile. Impegnato a Burgos il trio di marca sarrabese seguito in panca da Michael Oyebode era composto da Giulia Cavalli, Roxana Istrate, Valentina Roncallo e Olga Vishniakova.
Negative le prime due giornate del girone D con Alliance Nîmes Montpellier TT (Francia) e Universidad De Burgos – RM Teran (Spagna) che si sono rivelate maggiormente competitive. Nell’ultima sfida impeto d’orgoglio con la vittoria riportata sulle portoghesi dello GDCS Juncal.
Incluso in un girone (B) di ferro il Tennistavolo Norbello, anche lui di scena a Burgos perde tutte e tre le sfide. Accompagnate dal presidente Simone Carrucciu, Tan Wenling, Magdalena Sikorska e Sofia Ivanova si sono fatte recuperare due punti di vantaggio dal Fenerbahçe Sports Club (Turchia) che poi si è imposta 3-2. Meno combattute le restanti sfide con Fibrain KU AZS Politechnika Rzeszow (Polonia) e MIRÓ Ganxets Reus (Spagna).
A1: risultati positivi Sassari e Norbello
La matricola Tennistavolo Sassari continua a stupire. Batte la Bagnolese e sale in terza posizione della A1 maschile, ad un solo punto di distacco dalla coppia di vertice Marcozzi/Apuania. In Lombardia si mette in evidenza Andrea Puppo con due successi, mentre Sadi Ismailov e Lubomir Pistej completano il tabellino finale.
Dopo quattro sconfitte consecutive il Tennistavolo Norbello esce dalla camera iperbarica e si rituffa nella vita quotidiana ringalluzzita dal 4-0 inflitto a Il Circolo Prato, giunto nel Guilcer con formazione rimaneggiata. Sopra le righe la prova di Sergei Mokropolov che ottiene due punti, si sblocca l’argentino Gaston Alto e Marco Antonio Cappuccio continua a dare il suo importante apporto.
A2 Maschile: Muravera e Marcozzi irresistibili in formato trasferta
Non perde un colpo, anzi è sempre più rullo compressore. L’imbattuto Muravera vince per la quarta volta in questa stagione senza alcun timore reverenziale nei confronti di un Torre del Greco reduce da quattro risultati utili consecutivi. La squadra allenata dallo stratega Sandro Poma lascia a zero i padroni di casa ma è stata una performance ricca di insidie, considerato che sia Marco Poma, sia Daniel Torres Camacho sono dovuti ricorrere al quinto set. Più agevoli i compiti di Antonio Giordano che ha aperto e chiuso i conti senza concedere parziali agli avversari.
Appaiata con il Tennis Tavolo Lucca, la Marcozzi dista due lunghezze dalla formazione sarrabese, reggendo il passo con una prova positiva che coinvolge l’intero collettivo. Anche la compagine cagliaritana va a vincere in Campania ospite del Sant’Espedito. Mihai Rosca apre le marcature, ma i locali effettuano un break ai danni di Maxim Kuznetsov e Lorenzo Martinalli che poi hanno una ventata d’orgoglio siglando i due punti finali dopo la terza doppietta stagionale di Rosca.
A2 Femminile: il punto dopo due concentramenti
Nel girone B la leadership delle due isolane Quattro Mori e Tennistavolo Norbello Blu viene dissipata. Meno traumatica è stata l’esperienza del club cagliaritano che dal concentramento di Novara se l’è cavata con due spartizioni di punti: prima con le padrone di casa della Regaldi, poi con la società di Cormano TT Silver Lining, ultima della classe. Sono quattro le atlete che si alternano sui tavoli, dei sei punti totali due portano la firma dell’esordiente Rossana Ferciug e della sempreverde Wei Jian. Un punto a testa per Marina Conciauro e Margherita Cerritelli.
Senza la russa Sofia Ivanova, impegnata in Europa, il team norbellese è costretto a cedere l’intera posta sia al Verzuolo, attuale capolista solitaria, sia al TT Torino Eurologistica che invece occupa la piazza d’onore proprio assieme al Quattro Mori. L’unica giallo blu che si salva dal marasma è l’autoctona Veronica Mosconi che completa la sua domenica con quattro successi su quattro. Giornata no invece sia per l’italo armena Gohar Atoyan, sia per la nuraghese Eleonora Trudu.
C’è chi invece non si fa distrarre nel suo percorso, come il Muravera TT B, in vetta nel girone C dopo le due vittorie ottenute nel concentramento di Chiavari. Prima vittima è stata l’Alfa Food Bagnolese che aveva gli stessi punti del sodalizio sardo. Ainhoa Cristobal è l’asso pigliatutto che chiude il rendez-vous domenicale conservando la media del 100%. Decisivi anche i contributi di Francesca Seu e Sofia Minurri. Nell’incontro successivo interrompono l’imbattibilità delle Alfiere di Romagna con doppiette dell’iberica e di Minurri.
Rendimento al 50% per le sorelle del Muravera TT che all’esordio si devono arrendere alla vice capolista Apuania Carrara. Nicoletta Criscione aveva portato in vantaggio le sue compagne che si sono arrese nei tre match successivi: oltre alla siciliana sono costrette ad arrendersi Giulia Cavalli e Mihaela-Suzana Encea.
Il riscatto si palesa qualche ora più tardi nella sfida salvezza contro il TT Athletic Club, ultimo in classifica, dove Encea e Cavalli siglano le doppiette decisive. Ora la squadra occupa il penultimo posto in graduatoria.
Va a gonfie vele, invece, il rendimento del Tennistavolo Norbello “Giallo” che dopo le due giornate disputate a Molfetta, è vice capolista del girone D. Il trio composto da Marialucia Di Meo, Larisa Lavrukhina e Lucero Ovelar comincia la sessione battendo il TT Clementina e di seguito divide la posta con il club padrone di casa.
Tre punti a testa li segnano Ovelar e Lavrukhina, uno Di Meo.
Il Tennistavolo Sassari deve inizialmente arrendersi al King Pong Roma che finora ha sempre vinto. L’unico punto turritano porta la firma di Claudia Stefania Caragea. Nella seconda partita giunge il secondo successo contro il TT Ennio Cristofaro Casamassima. Questa volta alla doppietta della romena, si aggiunge quella di Lisa Bressan. Resta a secco Laura Alba Pinna.
B2 Maschile: Muravera imprendibile anche se incompleta
Nel testa – coda del campionato, la leader Muravera TT “A” va a Camerino ad inanellare il sesto successo consecutivo priva di due pedine importanti come Alessandro Costa e Sergi Gomez Peris. Ma sono sufficienti Vincenzo Carmona (3) e Simone Cagna (2) per espletare l’operazione supportati dall’esordiente Andrea Foddis. I rappresentanti del sodalizio sarrabese stanno facendo il vuoto visto che la inseguitrice è in ritardo di quattro punti. Dista invece otto lunghezze il Tennistavolo Sassari che perde alla bella col Ma.Fer. Perugia. Due i punti di Marco Dal Fabbro, uno a testa per Tonino Pinna e Elia Licciardi.
Il Muravera TT “B” deve piegarsi alla superiorità della vice capolista TT Maccheroni. Di Nicola Pisanu e Gioele Melis i punti sardi. Con loro ha giocato Michela Mura.
C1 Maschile, vincono Muravera e Guspini
La Muraverese vince il big match con la ASD Dynamo prolungandolo sino a gara nove nella quale Riccardo Dessì sfodera le sue acclamate potenzialità. Gli ospiti romani si erano portati avanti 0-2 poi un Marcello Porcu in giornata di grazia gradualmente riporta sotto la sua squadra con una tripletta, cui si aggiunge un altro punto di Dessì. Chi ha da recriminare un po’ è Andrea Manis che per due volte soccombe al quinto set, ma visto il risultato finale può consolarsi in attesa di sfoderare di nuovo la sua rinomata grinta pongistica.
Con appena due gare all’attivo, il TT Guspini può ritenersi soddisfatto perché in attesa di effettuare i recuperi risulta essere alle spalle del terzetto di testa a punteggio pieno. In un girone che si sta manifestando molto equilibrato, almeno nelle sue parti alte, la squadra del medio Campidano stravince il derby col Tennistavolo Sassari lasciandolo a zero. Manuel Broccia e Riccardo Giulio Lisci realizzano due punti a testa ma ci mette lo zampino anche Francesco Lai. Gli ospiti si sono presentati con una formazione rimaneggiata dove ha fatto il suo esordio l’under Federico Casula.
È sempre ultima a zero punti La Saetta Quartu che cede 5-0 al Giovanni Castello con cui condivideva la stessa posizione, ma con una gara in meno. I verdi della presidente Agnese Maccioni erano Alessandro Mercenaro, Umberto Sbardella, Christian Ferro.
C2 Maschile: il Paulilatino vince a Guspini
Le previsioni si stanno avverando. La matricola Paulilatino non ha più cambiato marcia dalla disastrosa prima giornata ed ora si è pure permessa di raggiungere in cima il TT Guspini, battuto nello scontro diretto sul suo stesso campo. L’exploit le riesce grazie anche al nuovo innesto del nigeriano Basiru Oladimeji che seppur lontano per diversi anni dai tavoli sardi corona con una doppietta il suo rientro in competizione, azzerando la rivalità di Fabrizio Melis e Luca Broccia. Edoardo Loi non si fa pregare nel realizzare la quarta doppietta consecutiva, mentre stavolta non si brinda in casa Carta perché sia Nicolò e papà Giancarlo, ex di turno, vengono battuti rispettivamente da Massimiliano Broccia e Silvio Dessì.
Una coppia si candida all’inseguimento delle due big. La Marcozzi ritrova Massimo Ferrero, utilissimo per infliggere al Guilcier Ghilarza il quarto stop consecutivo. Oltre alla doppietta del coach figlio d’arte, collaborano al risultato Gianluca De Vita e Giuseppe Lepori. Punti ghilarzesi di Alessandro Faedda e Briam Mele.
L’altra vice capolista è la Muraverese che ottiene una nuova vittoria ai danni di un’altra pericolante ancora improduttiva: la Torrellas Capoterra. Segnano Cesare Mozzi, Roberto Chessa e Mario Bordigoni che analizza la situazione.
“Il campionato di C2 quest’anno – illustra – a giudicare da quanto visto e dalle formazioni schierate, sembrerebbe avere due squadre impegnate per la promozione, Paulilatino con Oladimeji new entry che va a completare un roster già molto competitivo e Guspini che nonostante la sconfitta sembra comunque l’unica in grado di approfittare di eventuali passi falsi. Tra le altre la Marcozzi con un Sedda che si è dimostrato finora molto competitivo e con la possibilità di schierare ogni tanto Massimo Ferrero, potrebbe aggiudicarsi la posizione di rincalzo sempre che riesca ad avere continuità. Noi, il Carbonia e il Decimo daremo battaglia sia per garantirci la salvezza, sia per dimostrare di potercela giocare con tutti. Per la retrocessione al momento quelli più inguaiati sembrano gli amici del Capoterra, orfani di Maurizio Piano e del Ghilarza che al momento paga uno stato di forma non ottimale e anche un livello del campionato mediamente elevato. Noi per ora siamo soddisfatti di quanto fatto e speriamo di crescere nel rendimento per il proseguimento del campionato. Quanto alla partita di sabato contro la Torrellas, abbiamo disputato delle buone gare contro celestino Pusceddu, Luigi Congiu e Antonello Migliaccio che hanno comunque lottato con determinazione, impegnando soprattutto me e Roberto”.
D1/A: primo acuto Monterosello
A riposo la super imbattuta Il Cancello di Alghero, non ne approfitta fino in fondo la formazione degli Young sassaresi che viene costretta al pari da un Guilcier Ghilarza al secondo pareggio consecutivo dopo un avvio da dimenticare. I padroni di casa hanno sempre fatto la prima mossa, prontamente rintuzzati dai “turritanini”. I punti ghilarzesi portano la firma di Mario Marchi (2) e Ignazio Calderisi. Dall’altra parte emerge Simone Demontis (2) e Edoardo Ivan Eremita, mentre Nicola Cilloco si arrende per due volte al quinto set rimanendo quindi con un pugno di mosche come peraltro Adolfo Simbula del Guilcier.
Il primo successo stagionale del Libertas Ping Pong Monterosello è abbondante quanto liberatorio. “Dalla trasferta di Oristano – rileva Samuel Paganotto – rientriamo con un bottino tanto pieno quanto bugiardo, trattandosi di un 6-0 finale che solo per una serie di episodi favorevoli non ha restituito un punteggio diverso. Gli amici Marras Emanuele, Carta Carlo ed Urrai Sebastiano (quest’ultimo in non perfette condizioni fisiche) hanno venduto cara la pelle, ed i set terminati 11-9 o con punteggi ancora superiori, pertanto in bilico sino alla fine, sono stati diversi. Al tabellino due punti per me su Emanuele, sempre molto complicato da affrontare tra puntini antitop e schiacciate imprendibili, e su Sebastiano che solo a sprazzi esibiva la forma di un tempo. Due punti di Sergio Idini sul mai domo e super aggressivo Carlo e su Emanuele, e due di Delogu Gianfelice su Sebastiano e su Carlo, contro il quale ha imbastito una partita davvero spettacolare. Da evidenziare la tenuta mentale sia di Sergio, sia di Gianfelice, dote che ha loro permesso di non mollare quando il punteggio era sfavorevole rendendoli ancora più “duri”, sino a portare a casa il risultato. Finalmente una vittoria in questo campionato di alto livello, dove la classifica resta per il momento indecifrabile considerando che alcune squadre hanno giocato solo due partite, altre tre, altre quattro, ed altre cinque. È comunque indiscutibile che la parte del leone sia occupata dagli Algheresi e dai Nulvesi che vedono tra le loro fila giocatori di ben altra categoria, ma con la mina vagante costituita dai nostri agguerriti e giovanissimi sassaresi “Young” in agguato e pronti a stravolgere qualsiasi pronostico”.
D1/B
Tennistavolo Quartu e Muraverese continuano ad essere affiancate in prima posizione. I primi conquistano il quarto successo ai danni del Decimomannu Verde che li ha ospitati con doppie realizzazioni di Nicola Orani, Riccardo Di Giovanni e Marco Isola.
Il collettivo sarrabese è invece corsaro a Quartu sul campo de La Saetta, così come raccontato da Pierluigi Montalbano: “Partita combattuta con la nostra squadra ancora in formazione rimaneggiata per l’indisponibilità di Luca Paganelli e Guido Lampis. Vincono 4-2 gli ospiti dopo una maratona di quasi tre ore. Questa partita vede l’esordio di Luana Montalbano che al suo esordio in campionato riesce a vincere 3-0 contro il sempre ostico Simone Sebis. Roberto Murgiano è autore dei due punti che portano alla vittoria la Muraverese nonostante un problema alla schiena che lo costringe a stringere i denti per avere la meglio su Marras e Sebis. Per i padroni di casa arrivano 2 punti da Alberto Manos che vince 3-1 contro Luana e 3-2 contro Pierluigi Montalbano, ancora alle prese con una distorsione alla caviglia che gli limita molto i movimenti, in una partita combattuta punto su punto e 4 set finiti ai vantaggi. Il percorso vincente dei ragazzi di Muravera continua nonostante gli infortuni, ma ora ci saranno le due partite più difficili contro il Carbonia e contro i favoriti alla vittoria finale: i tigrotti di Iglesias. Dopo la battuta d’arresto del Quartu proprio contro l’Iglesias la scorsa settimana, il campionato è equilibratissimo e le favorite sono tre: Quartu, Iglesias e Muraverese. La prima ha la formazione titolare più forte ma ha avuto la sfortuna di giocare lo scontro diretto con l’Iglesias priva del suo giocatore di punta Maurizio Muzzu. La Muraverese dispone di cinque giocatori di livello simile e può permettersi varie sostituzioni. L’Iglesias vive un buon momento grazie al suo terzo uomo Giancarlo Pili che a dispetto dell’età e degli acciacchi sta disputando un torneo eccellente supportando con tante vittorie i suoi compagni Bruno Pinna e Giovanni Siddu”.
E infatti il trio dell’Itc Enrico Fermi dista appena una lunghezza dal vertice della classifica e ottiene una facile vittoria nei confronti del Tennistavolo Azzurra con Pili che riesce a spuntarla al quinto sia sul presidente Giovanni Pomata, sia su Dzintars Lai. Nessun problema per Pinna e Siddu.
Pareggiano Carbonia e Decimo Blu. Ecco l’intervento di Marco Schirru: “Un preziosissimo punto per entrambe le squadre che si giocano la salvezza insieme al Decimo Verde, La Saetta e Azzurra. Carbonia schiera Marco Ibba, Enrico Bianciardi e l’eterno sempreverde Luciano Macrì. Il Decimo Blu Michael Belmonte, Antonello Mei e Carlo Orrù. Assenti Schirru, infortunatosi al ginocchio il giorno prima, nonché Paolo Soraggi in attesa di certificato. Nella prima partita Ibba se la cava molto bene ma non basta contro un Belmonte in gran spolvero e reduce da un infortunio; infatti non sente l’emozione dell’esordio nella categoria e vince 3-1 con qualità e grinta. Segue la partita tra Bianciardi e Orrù. Orrù vince il primo set, ma si fa rimontare nel successivo. Infine prevale lo spessore esperienziale del del mio compagno che non soffre più il puntino dell’avversario agguantando il raddoppio. Con grande sorpresa di tutti Antonello Mei mettere in seria difficoltà Macrì, sfoggiando una condizione e una capacità strepitosa; “nelle ultime curve”, però smarrisce la strada maestra, cedendo alla bella. Marco Ibba entra motivato in campo e vince il primo set nella gara con Orrù. Carlo però prende in mano le redini dell’incontro e con sicurezza fa suo il match, 3-1, con finale thriller visto che in avanti 10-6 si fa rimontare, pur rifacendosi ai vantaggi. Tocca a Micheal Belmonte contro Macrì, altra sfida molto combattuta fino alla bella, nella quale Belmonte non riesce a tenerla in mano fino alla fine, Il decimese riesce a mettere in seria difficoltà Luciano, il quale alla bella si fa rimontare da 9-3 a 10-7, tirando fuori dal repertorio anche qualche malizia per spezzare il ritmo e le sicurezze all’avversario: “improvvisamente” il nastrino si stacca dalla racchetta, per esempio, e si possono perdere quei quattro determinanti secondi per far tornare i “fantasmi” all’ottimo Micheal; vince Macrì 11-8. Rimette tutto in equilibrio per il Carbonia il buon Enrico Bianciardi contro Antonello Mei che soffre il puntino e perde 3-0 probabilmente anche per mancanza di lucidità e stanchezza data dalla partita precedente. Un pareggio giusto e complimenti reciproci tra le due squadre per gli ottimi miglioramenti riscontrati da ciascun singolo giocatore. Alla luce delle prime giornate, al netto delle partite non ancora disputate e quelle parzialmente recuperate, il girone vede tre squadre lottare per il vertice che sono Quartu, Muraverese e Iglesias, e che segneranno un solco tra le altre cinque squadre, pretendenti per non retrocedere, che sono Decimo Blu, Decimo Verde, Carbonia, Saetta e Azzurra. Ognuna di loro ha in squadra un “top player” da 2 punti a partita, ma potrebbero accadere clamorose sorprese. Tipo che un giocatore di 5a categoria medio possa battere un 4a categoria. Ci sarà da ballare per tutti, e soltanto dopo le prossime gare avremo un quadro più chiaro di chi la può spuntare e chi rischia. Opposto è il discorso per le pretendenti alla vittoria del campionato che presentano in rosa quasi tutti top player, e soltanto qualcuno può non essere considerato tale relativamente alla categoria. Conteranno tanti fattori, non solo la qualità della rosa, ma anche la quantità degli stessi giocatori forti in rosa. Con gli innesti di Muzzu e Di Giovanni che vanno a completare un organico già fortissimo con Isola&Orani, il TT Quartu è la più titolata alla vittoria finale. Anche la Muraverese vanta un innesto importantissimo, Guido Lampis, che aggiunto a Montalbano e Paganelli la fa diventare squadra da battere. Infine Iglesias, con gli ottimi Bruno Pinna e Giovanni Siddu, insieme al puntino Pili, già capace di clamorose sorprese, fa in modo da rendere il campionato quanto mai interessante e avvincente fino all’ultimo punto della giornata”.
A riposo la capolista Alghero, dietro di lei si registra il balzo in avanti del TT Olbia che si trova in compagnia di Sassari A e Santa Tecla Nulvi. I galluresi ne fanno cinque al Sassari B grazie ad Antonio Trubbas, Pier Paolo Melis, Stefano Corda (2), Lucian Apostoleanu. Per i sassarini punto di Stefano Ganau.
“La situazione dopo cinque giornate di campionato ci vede a cinque punti con una partita da recuperare – dice Antonio Trubbas – e inoltre la squadra ha reagito bene al pareggio esterno contro il Nulvi, apprestandosi a concludere il girone di ritorno sperando di agganciare la vetta”.
Giunge la prima vittoria de Il Cancello Alghero sul Sassari C con punti di Claudio Ruggiu, Fabrizio Piras e la doppietta di Angelo Nearco. I turritani rispondono con i punti singoli di Massimo Angius e Giovanni Maria Fadda.
D2/B
In attesa che si recuperino le prime due giornate di campionato giungono finalmente dei risultati. Parte bene il TT Guspini che prevale sul Paulilatino. Fanno tutto Sergio Vacca e Christian Liscia mentre i guilcerini si consolano con Giovanni Careddu e l’esperto Carlo Maulu.
L’ITC Fermi Iglesias passa largamente sul campo del Decimo Rossa con due punti a testa di Maurizio Vacca, Mauro Usai, Sergio Aramu.
Vince in trasferta anche l’Atletica Serramanna sempre per 6-0 con Beniamino Pillitu, Marcello Mocci, Fulvio Simonelli.
D2/C
Marcozzi Reds e Azzurra provano la fuga. Nel derby di via Crespellani i rossi fanno la differenza con Riccardo Esposito (2), Luca Pinna e Davide Mameli. I Quattro Mori si accontentano dei successi personali di Barbara Lecca.
Quanto all’Azzurra parola a Varis Lai: “Siamo riusciti a vincere 6-0 contro il TT Decimo Gialla. La partita è iniziata con il mio compagno di squadra Vincenzo Salustro che ha affrontato Salvatore Garau, vincendo con un netto 3-0. Successivamente, sono sceso in campo io contro Efisio Sirigu. Dopo essermi portato in vantaggio nei primi due set, vinti 13-11 e 11-5, il marcozziano ha reagito nel terzo set aggiudicandoselo 8-11. Alla fine, con qualche difficoltà, sono riuscito a chiudere la partita al quarto set vincendo ai vantaggi 14-12. Il terzo punto è arrivato grazie a Franco Giordano, che ha affrontato Francesco Mela in un incontro molto combattuto. Franco ha avuto la meglio solo al quinto set, chiudendo con un sofferto 13-11. Nella seconda parte di gara, Vincenzo ha sfidato Aldo Franceschi, successivamente Franco è tornato in campo contro Salvatore Garau partita che è terminata 3-1, e infine io ho affrontato Francesco Mela, in una dura sfida, terminata 3-2. Abbiamo vinto tutti gli incontri anche grazie a Gianfranco Manca rimasto in panchina a tifare per noi, dimostrando un grande supporto. Seppur giocando bene, abbiamo comunque rischiato di perdere alcune partite, ma alla fine siamo soddisfatti del risultato ottenuto. Anche se sono il nuovo arrivato in società, mi trovo davvero bene e penso che sia un ambiente ideale per migliorare. L’Azzurra, pur essendo una piccola società, conta giocatori di grande esperienza che credono nel potenziale mio e di mio fratello Dzintars, supportandoci in ogni occasione. Il nostro obiettivo in D2 è quello di vincere il campionato, ma siamo consapevoli che non sarà affatto facile. Attualmente, le squadre più pericolose nella corsa al titolo sono la Marcozzi Boss e la Marcozzi Reds. Batterle sarà una sfida impegnativa, ma siamo pronti a dare il massimo in ogni partita, affrontando ogni avversario con grinta e concentrazione”.
D2/D
Impresa de La Saetta Verde che va a vincere sul difficile campo di Quartu. Trascinati dall’ex Gabriele Aresu i saettini si esaltano anche con l’altro tecnico Franco Esposito. Per il Quartu punto di Gian Paolo Manca e, a risultato ormai acquisito, di Gianni Capaccioli.
La Marcozzi Shark prevale sui Quattro Mori e raggiunge in solitaria la seconda piazza. Artefici sono stati Donato Melis, Mirko Lampis, e Antonello Concas.
Il terzo pareggio consecutivo del Tennistavolo Quartu Giallo questa volta viene condiviso con la Marcozzi Young. Per i primi si registra il doppio punto di Renzo Enriquez Hancco e il singolo di Michele Marongiu. I giovani cagliaritani messisi in mostra rispondono ai nomi Samuele Sotgiu (2) e Mattia Cabitza.
D2/E
La Muraverese Young non ha nessuna intenzione di lasciare la prima piazza. Dopo tre giornate è ancora a punteggio pieno. Ultima vittima lo Sporting Lanusei battuto al PalaLixius con due punti di Alberto Piras, Marco Dessì e singolo di Federico Cuccu. Punto per gli ogliastrini di David Mereu.
Alle spalle della capolista la sorella Muraverese Old che vince la stracittadina con il Muravera. Di Francesco Marotta e Antonio Agostinelli i punti decisivi, mentre dall’altra parte si mettono in mostra Ilaria Porcu e Emilio Useli.
Infine si sblocca lo Sporting Lanusei B che con uno 6-0 tondo, tondo, supera un Muravera TT ancora a zero punti. Vanno a segno Manuel Vacca, Francesco Mucelli e Alessandro Sale.