Ultimo appuntamento a Cagliari per l’edizione 2024 del Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni – fondata dal Maestro Franco Oppo nel 1982 -, che dallo scorso settembre ha proposto il suo ricco programma tra concerti e performance acustiche e audiovisive.
Domani (venerdì 22 novembre) alle 18 presso lo Spazio T.off (in via Nazario Sauro, 6) concerto del contrabbassista Emiliano Amadori dal titolo “Strepito garbuglio”: un intero programma di contrabbasso solo articolato con brani composti negli ultimi anni, con una selezione di autori, tra i quali Roberto Zanata, Alessandro Milia e Stefano Scodanibbio, che hanno saputo utilizzare lo strumento in maniera inedita ciascuno secondo la propria poetica ed estetica musicale. Il contrabbasso, dalla seconda metà del secolo scorso, ha avuto una inarrestabile crescita nel repertorio contemporaneo e il programma proposto cerca di creare un’esplorazione sintetica che faccia emergere gli elementi inauditi. Il titolo scelto prende spunto dall’omonimo brano di Stefano Gervasoni, nel quale l’esplorazione della ricca materia sonora offerta dallo strumento (di cui la parola “strepito” esprime le qualità allo stato bruto) si accompagna alla sua progressiva distillazione operata dalla scrittura (testimoniata dalla parola “garbuglio”)”. Alle 19 concerto per strumenti ed elettronica “Talea”, con Omar Leone al violoncello, Melania Bertolo al pianoforte e Elia Perinu (autore delle musiche) agli interludi elettronici. “Talea” è un sentiero sonoro che mette al centro della sua ricerca la natura come fonte di ispirazione, come radice da cui nasce il suono. La natura è un luogo in cui è possibile conoscere se stessi, un tempio in cui rigenerarsi e crescere interiormente.
Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC (Direzione generale spettacolo dal vivo), Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e del Comune di Cagliari, (Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e l’Associazione TiConZero.
Il prezzo dei biglietti per i singoli appuntamenti della manifestazione è di 2 euro. Per informazioni scrivere su WhatsApp al numero 347 5556488 o alla mail [email protected] o recarsi alla biglietteria allestita in occasione dei concerti presso lo Spazio T.off.
IL FESTIVAL – L’Associazione Spaziomusica è stata fondata nel 1982 da Franco Oppo, compositore e musicista di fama internazionale, e da allora è una realtà riconosciuta e accreditata nel panorama musicale regionale e nazionale italiano. Alcuni numeri che raccontano la lunga carriera di Spaziomusica: più di cinquecento concerti eseguiti, duecento complessi ospitati e circa trecento fra direttori e solisti di livello internazionale che hanno proposto circa mille cinquecento composizioni firmate da oltre seicento compositori del Novecento e contemporanei, di cui oltre trecento in prima esecuzione assoluta e oltre duecento in prima esecuzione italiana, trentasette edizioni del Festival che oltre a Cagliari interessa diversi altri centri dell’isola e che ha portato in Sardegna nomi prestigiosi del panorama nazionale ed internazionale. L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo. Esplorazione che a partire dal segno della musica scritta e dal suono di quella improvvisata si allarga fino al risonante ad include il paesaggio sonoro di oggi generando una visione fantastica del nostro abitare il mondo. Questa visione si mostra nelle nuove produzioni musicali, nei laboratori e nelle attività didattiche e viene tematizzata nei suoi convegni e seminari. Non mancano i riferimenti alle particolarità sonore della Sardegna legate sia alla lingua che al paesaggio naturale esplorate in progetti specifici. L’attività dell’anno 2024 prevede la realizzazione di produzioni originali che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli escursioni. Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.