Il College Universitario Sant’ Efisio inaugura il nuovo anno accademico 2024-2025 con un evento che si terrà nell’Aula magna del Seminario arcivescovile di Cagliari (via monsignor G. Cogoni, 9). L’iniziativa, prevista per sabato 9 novembre 2024 a partire dalle 9, affronterà un tema di particolare rilevanza per la società contemporanea “La Costituzione. Quali valori per i giovani d’oggi?”
Programma della giornata
I lavori inizieranno con i saluti istituzionali da parte di don Emanuele Meconcelli, direttore del College universitario Sant’ Efisio e di monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari. Saranno inoltre presenti l’onorevole Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna e il professor Francesco Mola, magnifico rettore dell’Università di Cagliari.
Focus sulla Costituzione
Alle 10 è in programma l’intervento della professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, giudice della Corte costituzionale, che offrirà una riflessione approfondita sui valori costituzionali e la loro importanza per le nuove generazioni. Il tema sottolinea il ruolo centrale che la Costituzione riveste nella formazione civica e culturale dei giovani, offrendo spunti per una partecipazione attiva e consapevole nella vita sociale e politica del Paese.
Celebrazione e conclusione
Alle ore 12.30 è prevista la celebrazione eucaristica. L’incontro rappresenta non solo un momento di riflessione, ma anche un’occasione per studenti e istituzioni di dialogare su temi fondamentali per la crescita collettiva, mettendo in risalto i valori della Costituzione come guida per le generazioni future.
DICHIARAZIONI:
«La Costituzione italiana – afferma l’Arcivescovo di Cagliari monsignor Giuseppe Baturi – non è soltanto un testo legale, ma una bussola che orienta la nostra convivenza civile. Essa è una testimonianza di valori profondi come la libertà, la dignità della persona, la solidarietà e il rispetto reciproco. Oggi, più che mai, è fondamentale che i giovani riconoscano l’importanza di questi principi, non come meri doveri formali, ma come sfide quotidiane da vivere nella propria esistenza. La Costituzione – conclude – ci invita a costruire una società che rispetti ogni individuo, promuovendo il bene comune, la giustizia e l’inclusione. I giovani sono chiamati a diventare testimoni di questi valori, affinché la nostra democrazia non sia solo un’eredità, ma una realtà sempre viva e in crescita»
«Abbiamo scelto di mettere a tema la questione della cittadinanza – afferma il direttore don Emanuele Meconcelli – grazie alla presenza della professoressa Antonella Sciarrone, giudice della Corte Costituzionale. Gli studenti formati in un Collegio di Merito sperimentano un’intensità di relazioni, di incontri e di opportunità che permettono loro di vivere un rapporto con le istituzioni e con la società molto coinvolgente e arricchente. Questa dote – prosegue – che mi piace pensare come un regalo, deve essere investita come testimonianza di una possibilità di vivere in modo responsabile il nostro essere cittadini di questo nostro tempo, di cui è troppo semplicistico essere solo detrattori. Mentre è urgente raccontare opportunità che fanno crescere davvero – conclude – e ci rendono consapevoli interpreti del bene comune».