Isili ospita le ultime anteprime del Festival Dicembre Letterario con Matteo Porru e Piergiorgio Pulixi
Il Comune di Isili, il sistema bibliotecario Sarcidano e Barbagia di Seulo, in collaborazione con il Club di Jane Austen Sardegna e le cooperative Agorà e Comes, presentano le ultime anteprime della IX edizione del Festival Dicembre Letterario, evento annuale del circolo letterario dedicato all’autrice inglese, dedicato alla promozione della lettura, della scrittura e della cultura in Sardegna, con due autori di grande rilievo: Matteo Porru e Piergiorgio Pulixi.
L’appuntamento con Matteo Porru è fissato per domani venerdì 8 novembre alle ore 10.00 presso il Centro Sociale di Isili. Classe 2001, Porru è una delle voci più interessanti della nuova generazione di scrittori italiani. Con riconoscimenti come il Premio Campiello Giovani e il Grand Prix du Livre de Montagne, Matteo si è affermato per la sua capacità narrativa e l’impegno culturale. L’incontro offrirà al pubblico, e in particolare ai giovani studenti degli istituti superiori del paese, un’opportunità unica di esplorare il suo percorso creativo e trarre ispirazione per intraprendere il proprio cammino nella scrittura.
Lunedì 11 novembre alle ore 18.00, sempre al Centro Sociale di Isili in Corso Vittorio Emanuele, sarà la volta di Piergiorgio Pulixi, autore di grande successo nel panorama del thriller italiano, che presenterà il suo ultimo romanzo, La donna nel pozzo (Feltrinelli). In dialogo con Giuditta Sireus, Pulixi guiderà il pubblico nel cuore di un noir sorprendente, in cui la trama si snoda tra le ombre e i segreti della vita della protagonista, Cristina Mandas. Con personaggi realistici e un intreccio che fonde tensione, introspezione e atmosfere sarde, Pulixi propone una storia che riscrive i confini del crime italiano.
Finanziato dalla Regione Sardegna, Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e dalla Fondazione di Sardegna, il Festival del club di Jane Austen Sardegna si conferma un punto di riferimento dedicato alla crescita culturale della comunità e alla scoperta di autori, storie e idee che favoriscano il dialogo e la riflessione.
Sinossi del libro “La donna nel pozzo” ed. Feltrinelli
Un dettaglio. È sempre un dettaglio a fare la differenza. Capita a Cristina Mandas di dimenticare il compleanno del marito. Che vuoi che sia. Invece, la svista è il primo scricchiolio di una vita che sta per andare in frantumi. Perché a quarant’anni Cristina non è la maestra, la moglie, la madre, stimata e ben voluta dalla comunità di quel paesino sardo in cui si è trasferita tempo prima. Dietro la cortina di un’esistenza comune, custodisce un segreto che deve rimanere sepolto nelle profondità di un pozzo. E così è stato, almeno fino a un particolare colto di sfuggita, fino a quella dimenticanza. Qualcuno, però, si è accorto che Cristina non è più la stessa, che è sul punto di cedere. Qualcuno rimasto nell’ombra a spiarla per anni. Lorenzo Roccaforte è stato uno degli scrittori più amati d’Italia e ha anche vinto il Premio Strega. Ora che il successo è volato via a causa della sindrome da pagina bianca, si ritrova ad aver mancato lo status di “solito stronzo”, lui che puntava a rimanere un “venerato maestro”.
Ermes Calvino ha un cognome di peso, nessuna parentela con il grande Italo e un abbonamento premium coi guai. Generoso, legatissimo alla madre e alla sorella, è anche uno sconosciuto scrittore di talento. Diversi come il giorno e la notte, Roccaforte e Calvino diventano gli involontari contraenti di un patto diabolico: Ermes scrive i romanzi che Lorenzo firma. Lo chiamano ghostwriting. L’ideatore del piano è Arturo Panzirolli, un ex galeotto che in carcere ha avuto l’idea del secolo: diventare editore! Sotto la regia di Panzirolli, un Roccaforte senza più speranze è ritornato sulla scena come autore di thriller e podcaster true crime. Scrittore e ghostwriter si ritroveranno in Sardegna a indagare sulla morte di Cristina Mandas e su un misterioso delitto di trent’anni prima, che sconvolse l’isola.
L’autore – Piergiorgio Pulixi
Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de fogu (Edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco, inserito nel trittico noir Donne a perdere (Edizioni E/O 2010). È autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo iniziata col noir Una brutta storia (Edizioni E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir italiano e 50/50 Thriller e finalista al Premio Camaiore 2013, proseguita con La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014), vincitore del Premio Glauco Felici 2015, e Per sempre (Edizioni E/O 2015). Nel 2014 per Rizzoli ha pubblicato anche il romanzo Padre Nostro e il thriller psicologico L’appuntamento (Edizioni E/O), miglior thriller 2014 per i lettori di 50/50 Thriller. Nel 2015 ha dato alle stampe Il Canto degli innocenti (Edizioni E/O) vincitore del Premio Franco Fedeli 2015, primo libro della serie thriller I canti del male. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul «Manifesto», «Left», «Micromega» e «Svolgimento» e in diverse antologie. I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito. Altre pubblicazioni: Lo stupore della notte (Rizzoli, 2018), L’isola delle anime (Rizzoli, 2019), Per mia colpa (Mondadori, 2021), Stella di mare (Rizzoli, 2023), Per un’ora d’amore (Rizzoli, 2024).
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