Il film vincitore di Visioni Sarde 2024 in proiezione il 13 novembre al Modernissimo.
“Island For Rent” A Bologna
2095, le elezioni sarde si svolgono in un clima di grande tensione. L’isola è ormai spopolata, distrutta, sfruttata, in affitto a chiunque voglia utilizzarla per attività illegali. Ma al voto tutto potrebbe cambiare.
Elio Turno Arthemalle e Salvatore Cubeddu con il film “Island for rent” propongono tra distopia ed ucronia, un viaggio allucinante in un mondo da incubo ad occhi aperti: la Sardegna ormai svuotata della sua anima è alla mercè delle peggiori mafie internazionali. È una terra in vendita. Chiunque può acquistarla per poter fare tutto ciò che vuole: dallo sfruttamento della prostituzione minorile al traffico d’organi, dalla sperimentazione con armi di sterminio di massa all’estrattivismo sfrenato. Vince le elezioni chi si impegna a incassare quanti più soldi da girare poi ai sardi che nel frattempo hanno abbandonato l’isola con la promessa di non ritornarvi più.
Ma le elezioni non sono scontate. Un avversario politico di cui non si conosce il volto fa inaspettatamente incetta di voti. Non solo: un gruppo di giovani, discendenti dai primi sardi emigrati, sbarca illegalmente nell’isola, in tenuta da guerriglia.
Il fim è interpretato da Lia Careddu, Veronica Obinu, Michela Atzeni, Aurora Binotto, Nunzio Caponio, Vincenzo Chow, Nicolina Demontis, Sambiry Fofana, Loïc Hamelin, Claire Head, Bert Kramer, Giulio Landis, Simeone Latini, Asmaa Oug, Federico Saba, Angelo Trofa, Fabrizio Zucca.
È una produzione di Teatro Impossibile, Terra de Punt con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna.
I registi
Salvatore Cubeddu (Glarus, 1975) ha studiato a Cagliari, Monaco e Torino. È laureato in Filosofia e ha conseguito un Master in Storytelling. Dal 2004 al 2012 ha collaborato con la Provincia di Oristano presso l’Ufficio Lingua e Cultura Sarda. È giornalista e autore. Da oltre 20 anni scrive sceneggiature per il cinema e la TV. Nel 2012 ha fondato la casa di produzione Terra de Punt e dal 2018 dirige il gruppo editoriale TDP. È direttore del Babel Film Festival e dell’emittente regionale Radio Televisione Sarda. Nel 2022 ha fondato la società di distribuzione e la piattaforma SVOD Myculture.plus.
Elio Turno Arthemalle (Cagliari, 1966) è autore, regista e attore. Da oltre 30 anni è conduttore di RAI Sardegna. È stato autore e conduttore di “Buongiorno Cagliari”, un programma quotidiano in diretta andato in onda dal 2006 al 2018. Ha lavorato su diversi mezzi, tra cui radio, TV, cinema e podcast. È stato docente all’Università di Cagliari, ha insegnato in diversi seminari e masterclass. Nel corso degli anni ha curato più di cento progetti didattici e socio-educativi per scuole, comuni, enti pubblici e organizzazioni private in Italia e all’estero.
Il film sarà a Bologna il 13 novembre presso il Cinema Modernissimo, piazza Re Enzo 3 (ingresso da via Rizzoli 1/2) . La proiezione seguirà quella del film “The Missing Boys” prevista per le 18:00.
Saranno presenti per dialogare con il pubblico Davide Catinari, Igort, Francesco Pacoda, Oderso Rubini, Salvatore Cubeddu, Elio Turno Arthemalle.
È un evento da non perdere.