Signor Presidente De Pascale,
Il silenzio ha tante voci, a volte quello della rinuncia, altre volte quello dell’agguato. Il lungo tacere degli organi di stampa (salvo qualche sito corsaro ben informato e indipendente) sulla vicenda della cessione (fusione? Regalo? Minuetto?) dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, inquieta e stupisce. Nella gestione della cosa pubblica – e la Camera di Commercio è eminentemente cosa pubblica –, tuttavia, non ci si può permettere il lusso di fare ciò che si vuole. Nemmeno di far pensare che uno possa fare ciò che vuole.
Per questo motivo, con il consueto garbo istituzionale ma con altrettanta fermezza rispetto al mandato affidatoci, siamo a chiedere a Lei e alla Giunta camerale cosa rimanga del progetto lautamente pagato dalle casse pubbliche ai vari studi professionali della penisola e del continente che prevedeva diversi e fulgidi destini per il sistema aeroportuale sardo.
Confidiamo che da parte Sua ci sia una risposta pubblica a questa pubblica lettera, perché davvero non possiamo pensare che sia vero ciò che si dice e cioè che i vertici della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano vogliano agire nell’ombra.
Cordialmente,
Alberto Bertolotti, presidente Confcommercio Sud Sardegna
Fausto Mura, presidente Federalberghi Sud Sardegna
Cagliari, 11 novembre 2024