Lo spettacolo “CARLA O DELL’ESSERE SE STESSEI” nella “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa 2024” organizzata da Abaco Teatro
Mercoledì 27 novembre sul palco del Comunale Maria Carta il coraggio della transizione di genere nell’ambito della “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa 2024” organizzata da Abaco Teatro.Ancora i temi sociali contemporanei al centro della “Stagione Autunnale al Teatro di Villaspeciosa 2024” organizzata da Abaco Teatro che mercoledì 27 novembre alle ore 19,30 propone la performance firmata dalla Compagnia Teatrale I Barbariciridicoli “CARLA O DELL’ESSERE SE STESSEI”, scrittura drammaturgica di Carla Baffi e Tino Belloni, con Carla Baffi, ideazione e regia di Tino Belloni.
Lo spettacolo rientra nel più ampio progetto #RISPETTAMI tutto dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza di genere e ai delicati argomenti della discriminazione e del pregiudizio nella società odierna. Così la Compagnia I Barbariciridicoli apre una nuova e inedita esperienza di “Teatro della testimonianza” dove per la prima volta non ci sarà un attore a interpretare un personaggio, ma una persona reale che racconterà la propria storia, di una forza straordinaria e epica. A raccontarsi Carla Baffi, 55 anni, di cui 53 vissuti come Enzo Giagoni: un’anima totalmente femminile imprigionata in un corpo che non la rispecchia, costretta continuamente a negare e uccidere sé stessa, per non dispiacere agli altri, per la maledetta paura del loro rifiuto e del loro abbandono. Eppure, nonostante le mille difficoltà, coraggiosamente Carla inizia nel 2020 un percorso di transizione di genere che la porterà ad adeguare la sua identità fisica alla sua identità psichica, che è in tutto e per tutto quella di una donna, felice finalmente di esserlo e di poterlo raccontare.
La “Stagione Autunnale Teatro di Villaspeciosa Ottobre/Dicembre 2024” è organizzata da Abaco Teatro con il patrocinio del Comune di Villaspeciosa, il contributo della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e della Fondazione di Sardegna.