Sono 28 le nuove assunzioni di portalettere a tempo indeterminato effettuate da Poste Italiane per ottimizzare gli organici dei Centri di recapito nella Sardegna Meridionale.
Si tratta di risorse già assunte in passato dall’Azienda, nel ruolo di portalettere o addetto allo smistamento, con uno o più contratti di lavoro a tempo determinato di durata complessiva almeno pari a 6 mesi, compresi tra il 1° gennaio 2014 e il 31 gennaio 2024 e che, attraverso le politiche attive del lavoro, vedono ora stabilizzata la loro posizione lavorativa.
Sono, inoltre, 9 le assunzioni della stessa tipologia in provincia di Nuoro e 4 in provincia di Oristano.
La rete logistica di Poste Italiane nella parte meridionale dell’isola può contare su 7 centri di recapito principali (Cagliari, Assemini, Quartu Sant’Elena, Monastir, Carbonia, Iglesias e San Gavino Monreale) e su 14 presidi di distribuzione (Barumini, Capoterra, Carloforte, Giba, Gonnosfanadiga, Isili, Pula, San Nicolò Gerrei, Sanluri, Sant’Antioco, Senorbì, Seui, Teulada e Villaputzu)
Inoltre, a integrare i servizi del settore recapito e spedizioni di Poste Italiane, nelle 234 attività aderenti alla “Rete Punto Poste”, composta da tabaccherie, Kipoint, bar, edicole, cartolerie, supermercati Carrefour e distributori di carburante IP, i cittadini possono ricevere gli acquisti online o effettuare spedizioni di resi o pacchi in luoghi alternativi all’ufficio postale e al proprio domicilio anche durante i periodi di assenza, per vacanza o lavoro.
Le stabilizzazioni sono realizzate in continuità con gli interventi definiti per il triennio 2021-2023 con l’Accordo sindacale del 3 agosto 2021 e le successive intese in materia, e in particolare con l’Accordo sindacale del 16 maggio 2024.