Una nuova location ospiterà l’evento dedicato a vini e oli meridionali
La XX edizione dell’annuale appuntamento dedicato a vini e oli del Sud si svolgerà dal 4 al 9 giugno 2025 con tante novità. Prima fra tutte la nuova sede: un’ex distilleria recentemente rinnovata, iscritta nell’elenco dei beni monumentali e ambientali dal Ministero dei Beni Culturali. L’evento ospiterà operatori ed esperti internazionali
(Bari, 20 novembre 2024) – Sarà la rinnovata ex Distilleria Paolo Cassano di Gioia del Colle (Ba) ad ospitare, dal 4 al 9 giugno 2025, la XX edizione di Radici del Sud, appuntamento annuale che punta i riflettori internazionali sulla produzione di vino e olio delle regioni meridionali italiane, promuovendone qualità e valore attraverso il concorso dedicato ai vini da vitigni autoctoni, tour sui territori, incontri B2B, banchi d’assaggio e approfondimenti culturali.
Una location rinnovata, quindi, per l’edizione 2025 del principale evento dedicato esclusivamente a vini e oli del Sud Italia. L’ex Distilleria, dal 1992 iscritta nell’elenco dei beni monumentali e ambientali dal Ministero dei Beni Culturali, è stata recentemente nuovamente ristrutturata, allo scopo di diventare un luogo di cultura attiva, che ospiti mostre, fiere ed eventi culturali in generale, celebrando allo stesso tempo la sua ricca storia e la resilienza della comunità locale.
“In diciannove edizioni, Radici del Sud è cresciuto e si è rinnovato continuamente, per questo per l’importante traguardo della XX edizione saranno proposte novità sostanziali, prima fra tutte una nuova sede, puntando ad una location più capiente, confortevole e adeguata ad eventi fieristici, che potrà accogliere più espositori. Con un maggior numero di produttori ci sarà possibilità di ospitare anche più giornalisti esperti e operatori provenienti da tutta Italia e dall’estero – ha dichiarato Nicola Campanile, organizzatore di Radici del Sud – Oltre ad avere un valore culturale riconosciuto, l’ex Distilleria Paolo Cassano di Gioia del Colle è fornita di ampi spazi interni a piano terra, di parcheggi adiacenti alla struttura ed è facilmente raggiungibile perché a circa 200 metri dal casello autostradale”.
Mentre si lavora incessantemente per l’organizzazione, è stato già stabilito il calendario della sei giorni: dal 4 al 6 giugno gli ospiti, giornalisti e importatori internazionali, saranno accompagnati nei tour sui territori, il 7 e l’8 giugno saranno giornate di attività a porte chiuse dedicate al concorso dei vini del sud e agli incontri tra importatori e produttori di vino e olio di Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il 9 giugno, dalle 11.00 alle 13.00, si svolgerà la conferenza che premierà i vini vincitori della XX edizione e, dalle 15.00 alle 21.00, porte aperte al pubblico di operatori e appassionati di settore, che incontreranno i produttori di vino e olio per conoscere le nuove annate della gamma di cantina e di frantoio.
Altra novità già annunciata riguarderà il concorso dedicato ai vini da vitigni autoctoni del Sud Italia e in particolare i punteggi, con una forbice dei centesimi più larga rispetto al passato, che consentirà riconoscimenti più equi (tutti i parametri saranno consultabili nel nuovo regolamento disponibile sul sito ufficiale). Inoltre, nell’edizione 2025 tutti i vincitori riceveranno il bollino corrispondente al premio ricevuto, da apporre su tutte le bottiglie prodotte dell’etichetta vincitrice.
Radici del Sud è un appuntamento che l’omonima associazione promuove ogni anno dal 2005, approfondendo con passione e assiduità i temi e le novità del panorama enologico ed oleario del Sud Italia. Per il 2025, l’esperienza di venti edizioni, il focus attento e aggiornato sulle novità e poi, naturalmente, il fascino inimitabile dei vini e degli oli dell’Italia meridionale, restituiranno alla manifestazione la meritata centralità nel panorama dei grandi eventi sui vini autoctoni italiani.
Le iscrizioni alla XX edizione sono già aperte nell’area dedicata del sito www.radicidelsud.it, con condizioni agevolate fino al 20 dicembre 2024 per le prime cinquanta cantine che aderiranno. Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili sul sito web e sulle pagine social ufficiali.