Il libro propone una riflessione approfondita sul valore del liceo classico e sulla necessità di promuovere una formazione umanistica in un mondo sempre più orientato verso la specializzazione e le esigenze del mercato globale.
Nel corso dell’evento, introdotto da Giuditta Sireus, l’autore, in dialogo con Gianni Marilotti, affronterà temi cruciali, tra cui: il motivo per cui il liceo classico non deve essere semplicemente difeso, ma attivamente promosso, come questa scuola consente di superare la contrapposizione tra discipline umanistiche e scientifiche, l’importanza della cultura umanistica nell’era delle fake news e della globalizzazione economica. Apologia degli studi classici si propone di andare oltre i luoghi comuni e le polemiche che spesso coinvolgono il liceo classico, evidenziandone invece l’efficacia educativa e il ruolo cruciale nella formazione di una società critica e consapevole. Un incontro rivolto a studenti, insegnanti, genitori e a tutti coloro che si interrogano sul futuro dell’istruzione e sull’importanza del sapere umanistico nella società contemporanea.
Marco Testa. Cresciuto a Sant’Antioco, è archivista e storico. Ha compiuto parallelamente studi musicali e da molti anni vive a Torino, dove lavora principalmente presso l’Archivio di Stato, ma anche presso diverse altre istituzioni e realtà archivistiche. Collabora con dipartimenti universitari, festival e vari centri di ricerca. Ha pubblicato saggi e articoli d’interesse storiografico e musicologico ed è collaboratore della rivista «Musica», pubblicata
dalla Zecchini Editore.