Si espandono gli spazi verdi realizzati da WWF Italia e donati da
Procter & Gamble alle scuole italiane per crescere a contatto con la
natura e imparare a rispettarla.
A Capoterra inaugurata la 57° Aula Natura, la quarta della Sardegna.
Obiettivo: realizzarne 60 nelle scuole in tutta Italia, entro il 2024.
Capoterra (CA), 10 dicembre 2024 – Promuovere e valorizzare spazi
verdi per bambini e ragazzi nelle scuole italiane, educando le nuove
generazioni al rispetto dell’ambiente: mette radici in tutto il Paese
il progetto Aule Natura del WWF sostenuto dal 2021 da Procter & Gamble –
l’azienda che commercializza marchi come Dash, Gillette, Oral-B,
Pantene, Swiffer, ZzzQuil – nell’ambito del programma di cittadinanza
d’impresa “P&G per l’Italia [1]”, con cui l’azienda sta
contribuendo a realizzare azioni concrete di sostenibilità ambientale e
sociale su tutto il territorio nazionale. Obiettivo della partnership è
realizzare, entro il 2024, 60 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.
Un progetto che permette di trasformare i cortili scolastici in vere e
proprie aule a cielo aperto e che oggi è approdato a Capoterra, presso
l’IC Capoterra 2, dove è stata inaugurata la 57° Aula Natura
realizzata da WWF e donata da Procter & Gamble, la quarta in Sardegna.
Dopo il benvenuto del Dirigente Scolastico Prof. Gian Matteo Sabatino,
è intervenuto a presentare il progetto per WWF Sardegna Giovanni
Paulis. Presenti, inoltre, l’Assessore all’Istruzione del Comune di
Capoterra Dott.ssa Donatella Dessì, gli alunni e i docenti della
Scuola.
L’Aula Natura di Capoterra si sviluppa su un’area di circa 150 mq
dove i 300 piccoli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola
primaria potranno osservare gli uccelli che deporranno le uova nelle
cassette nido e si cibano nelle mangiatoie, e gli insetti attirati
dall’installazione di un albergo per insetti e dalle fioriture delle
siepi e delle piante aromatiche che circondano un piccolo stagno. Gli
alunni potranno poi occuparsi della manutenzione delle piante,
utilizzando i piccoli attrezzi per curare l’orto biologico e la
compostiera per produrre compost, e fare lezione all’aperto, grazie a
sedute di tronchetti in legno e panchine, unitamente ad una lavagna e a
pannelli didattici. Infine, la pompa fotovoltaica, che movimenta
l’acqua dello stagno, e la fototrappola arricchiscono l’aula di
ulteriori tecnologie innovative e sostenibili.
L’Aula Natura di Capoterra diventa così un prezioso scrigno verde in
un’area dominata dal cemento, e apporta un contributo importante nella
didattica quotidiana, stimolando il confronto delle idee, la
collaborazione e lo scambio di conoscenze con il fine di far acquisire
l’uso di un linguaggio scientifico appropriato con l’importante ausilio
di un reale riscontro concreto.
«Siamo felici di donare un’Aula Natura ai piccoli alunni di
Capoterra: questo spazio verde darà loro l’opportunità di conoscere
da vicino la natura, di viverla ogni giorno, imparando a rispettarla e
proteggerla. Ed è proprio questo l’obiettivo che ci siamo posti con
la partnership con il WWF Italia, la più grande a tema ambientale
avviata da Procter & Gamble nel nostro Paese, e tassello fondamentale
del nostro programma di cittadinanza d’impresa “P&G per
l’Italia”, con cui stiamo contribuendo a realizzare iniziative
concrete per le persone e per l’ambiente su tutto il territorio
nazionale – ha spiegato Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di P&G
Italia. Con l’Aula Natura di Capoterra, la 57° inaugurata, siamo
riusciti a raggiungere oltre 26 mila bambini in tutto il Paese,
promuovendo l’educazione al rispetto dell’ambiente nelle scuole
italiane».
«La Natura rappresenta la “scuola” fondamentale per le giovani
generazioni: come WWF siamo da sempre impegnati nel promuovere la
conoscenza della natura e la consapevolezza di essere parte di un
sistema di relazioni complesse, che ci lega ai sistemi naturali. In
questa visione integrata l’educazione è cruciale – Martina Alemanno,
Responsabile Educazione WWF Italia. Privilegiando l’esperienza
diretta, entrando in relazione con la Natura e la complessità, si
impara a prendersene cura e agire per difenderla. Le Aule Natura,
progetto sostenuto e promosso da anni da Procter & Gamble Italia,
offrono proprio questo contatto educativo con la natura, riqualificando
nelle scuole luoghi dove i giovani possano sperimentare quella
complessità che appartiene al mondo reale nel quale vivono ed
esercitare la cittadinanza attiva».
IL PROGETTO AULA NATURA
Lanciato dal WWF nel settembre 2020, dopo il primo lockdown, il
tradizionale cortile della scuola diventa una piccola oasi di natura,
una vera e propria aula all’aperto. L’Aula Natura è uno spazio con
pareti fatte da siepi, bordure fiorite, cassoni per gli ortaggi, gabbie
per gli insetti ed uno stagno. Una superficie “verde” di minimo 80mq
che garantisce il distanziamento ottimale tra i piccoli studenti.
Riproduce differenti microhabitat in cui osservare direttamente non solo
le diverse forme di esseri viventi, ma anche la relazione che li collega
tra di loro e con noi.
Per la scelta delle Aule Natura il WWF ha seguito tra gli altri anche
criteri legati a scuole particolarmente bisognose di recuperare spazi
all’aperto, ubicate in zone degradate o periferiche. Le Aule Natura
godono del patrocinio dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP).
Dal lancio del progetto sono state realizzate e inaugurate 57 Aule
Natura in tutta Italia, per un totale di circa 10.300 mq di giardini
scolastici riqualificati (in precedenza abbandonati o in condizioni di
degrado) e quasi 26.500 bambini coinvolti.
LA PARTNERSHIP WWF – P&G
La collaborazione tra P&G Italia e WWF prevede quattro aree strategiche
di intervento: educazione delle nuove generazioni, all’interno della
quale P&G sosterrà il WWF nella realizzazione di 60 Aule Natura [2]
entro il 2024; sostegno a progetti di riqualificazione ambientale,
tramite cui P&G insieme al WWF riqualificherà più di un milione di
metri quadrati di boschi in Italia sostenendo il progetto ReNature;
programmi di educazione ad un uso più consapevole e responsabile dei
prodotti a casa; formazione dei manager di domani attraverso percorsi di
studio creati insieme all’Istituto Europeo per lo Sviluppo
Sostenibile.