Assemblea Soci FLAG Nord Sardegna: Approvato il bilancio e importanti aggiornamenti sul Piano d’Azione S.E.A.
Fertilia, [06.12.2024] – Si è tenuta a Fertilia l’Assemblea dei soci del FLAG Nord Sardegna, la prima nella nuova sede concessa dal Comune di Alghero, coordinata dal presidente Benedetto Sechi. Durante l’incontro sono stati affrontati temi cruciali per l’operatività dell’associazione e lo sviluppo del territorio, con un focus sull’approvazione del rendiconto finanziario e lo stato del Piano di Azione S.E.A. e dei fondi che il FLAG sta attendendo dalla Regione Sardegna per poter proseguire le azioni previste dalla strategia, selezionata nel 2023.
L’associazione è in salute e finanziariamente solida e attende il rientro di risorse importanti per attività già svolte su progetti conclusi nella passata Programmazione, ma ha assoluta necessità dei 3 milioni di euro di fondi FEAMPA e degli ulteriori 3 milioni derivanti da bilanci regionali (2023-2024), già vincolati e destinati al sostegno della Strategia di Sviluppo Locale del GAL della pesca FLAG Nord Sardegna (altrettanti sono destinati all’altra strategia approvata a livello regionale, coprendo così l’intero periplo dell’isola) ma non ancora liquidati.
Il presidente Sechi, il direttore Michele Angius e il coordinatore responsabile CLLD, Danilo Spano, hanno illustrato la situazione attuale del Piano d’Azione S.E.A., attivato dal FLAG con anticipazioni derivanti da proprie economie. Tuttavia, persistono ritardi nella concessione dei fondi FEAMPA e di quelli regionali, per un totale di 6 milioni di euro.
Nonostante il FLAG NS sia riconosciuto come organismo di diritto pubblico da parte di più soggetti pubblici e Autorità di Gestione dei Fondi Comunitari (tra gli altri la Regione Toscana, Autorità di Gestione dei fondi Interreg e Regione Liguria, nostre compagne di viaggio della fase 2 del progetto P.Ri.S.Ma.MED) e dagli assessorati al Bilancio e al Lavoro della Regione Sardegna, paradossalmente non si può dire lo stesso per l’Assessorato di riferimento dei FLAG e GAL sardi: l’Agricoltura. Questo ingenera ritardi e difficoltà a soggetti designati allo sviluppo territoriale, in maniera obbligatoria e incontrovertibile, dalla strategia UE, costringendo i partenariati a produrre delle garanzie onerose con istituti di credito o assicurazioni, al pari di un ente privato, per avere a disposizione fondi che spettano al territorio.
Il presidente Sechi, davanti ai numerosi soci presenti e preoccupati per la situazione attuale, ha sottolineato l’assenza di risposte politiche alle lettere inviate all’Assessore Satta (incluso l’invito all’Assemblea dei soci) e alla presidente della Giunta Regionale Todde, che contenevano proposte tecniche e richieste di confronto politico e strategico in favore dei territori e delle comunità coinvolte.
Alla conclusione del 2024 si accumula un importante ritardo per l’attuazione del Piano d’Azione S.E.A., mentre il FEAMPA sarà chiuso ufficialmente nel 2027, al netto del cosiddetto “n+2” fino a dicembre 2029. L’Assemblea ha dato, quindi, mandato pieno al Consiglio Direttivo e al presidente per cercare di ottenere risposte concrete e strade realisticamente e rapidamente praticabili per lo sblocco delle risorse Comunitarie e dei Fondi Regionali già stanziati, e chiedere un incontro congiunto in Regione per sbloccare la situazione.