Presentazione di 45 nuovi mezzi elettrici e servizio Ctm per la notte di Capodanno
Cagliari, 30 dicembre 2024 – Nel deposito di Viale Ciusa, il Presidente di CTM Carlo Andrea Arba insieme al Direttore Generale Bruno Useli, il Vice Sindaco della Città Metropolitana di Cagliari, delegato alla mobilità, Francesco Lilliu e l’Assessora alla mobilità del Comune di Quartu Sant’Elena, Elisabetta Atzori, hanno presentato 45 nuovi mezzi elettrici, già collaudati e pronti per entrare in servizio nell’area metropolitana.38 autobus elettrici Solaris Urbino da 12 metri:
Dotati di un sistema di ricarica con pantografo, questi mezzi garantiscono affidabilità e efficienza nel servizio urbano.
7 autobus Otokar da 6,6 metri:
Dotati di un sistema di ricarica plug-in, ideali per percorsi urbani.
Questi 45 mezzi si aggiungono ai 69 mezzi sostenibili già in circolazione nell’area vasta di Cagliari, portando la flotta elettrica di CTM a un totale di 114 unità.
Entro il 2026, arriveranno a Cagliari altri 112 autobus elettrici, già acquistati grazie al finanziamento di 108 milioni di euro provenienti dal fondo PNRR che il Comune di Cagliari ha destinato a CTM per cambiare il volto della città e renderla sostenibile.
Per la notte di Capodanno, grazie all’Assessorato Regionale dei Trasporti sarà effettuato il servizio notturno, con le modalità del sabato notte, con le linee ER, 1N, 9N e L. Gli orari e i percorsi sono disponibili su Busfinder e sarà presente il servizio di vigilanza. Sono validi tutti i titoli di viaggio.
Il Vice Sindaco metropolitano Francesco Lilliu, in rappresentanza del Sindaco della Città Metropolitana Massimo Zedda, si è complimentato con CTM per l’ottimo lavoro svolto, per i nuovi mezzi e per essere riusciti a impiegare i finanziamenti ricevuti dal PNRR nel modo più opportuno.
“La nostra azienda” ha detto “è riconosciuta come un’eccellenza nel panorama italiano ed europeo”
Il Presidente di CTM SPA Carlo Andrea Arba ha dichiarato:
“Abbiamo raggiunto un importante obiettivo, la milestone nel nostro percorso di transizione energetica. Grazie ai finanziamenti del PNRR che il Comune di Cagliari ha destinato alla nostra società, abbiamo potuto acquistare ben 157 nuovi autobus elettrici e oggi presentiamo altri 38 autobus da 12 metri e 7 autobus da 6,6 metri. Siamo circa a metà dell’opera, quasi al 40% della flotta elettrica.
Entro il 2026, l’80% della nostra flotta sarà a emissioni zero, portando benefici tangibili all’ambiente, ai nostri passeggeri e alla comunità. I nuovi autobus rappresentano un salto di qualità non solo in termini di sostenibilità ma anche di tecnologia e comfort.
Stiamo per affidare la gara da circa 10.500.000 Euro per le infrastrutture di ricarica nei punti strategici della città, come Viale La Plaia, Brotzu, Policlinico e Via Brigata Sassari, che garantiranno un servizio efficiente e all’altezza delle esigenze dei cittadini. Parallelamente, guardiamo al futuro con interesse verso tecnologie come l’idrogeno, per continuare a innovare e restare all’avanguardia nel trasporto pubblico locale.
Questi risultati sono il frutto di un impegno congiunto con la Regione Sardegna con la quale abbiamo in corso il contratto di servizio e con i nostri Soci: il Comune di Cagliari, la Città Metropolitana di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena. Ringrazio la struttura e il lavoro di squadra che ha permesso di completare un investimento strategico di ben 146 milioni di euro e che renderà Cagliari e l’area metropolitana un esempio virtuoso di transizione energetica nel panorama italiano ed europeo.”
Per la notte di Capodanno erogheremo il servizio notturno che è già attivo ogni sabato notte, con le linee ER, 1N, 9N e L. Gli orari saranno disponibili su Busfinder e sarà presente il servizio di vigilanza. Grazie al fondamentale supporto dell’Assessorato Regionale dei Trasporti, questo servizio, che abbiamo fortemente voluto e che è già operativo ogni sabato notte, non è solo una risposta concreta alle esigenze di mobilità, ma rappresenta un atto di responsabilità sociale. Garantire spostamenti sicuri nelle ore notturne significa salvare vite e prevenire situazioni che potrebbero avere conseguenze tragiche, sia per chi guida sia per chi si trova per strada. Significa anche contribuire a proteggere chi, dopo i festeggiamenti, può evitare sanzioni e conseguenze legate alla guida in stato di alterazione.
Continua il Direttore Generale Bruno Useli: “La transizione energetica che stiamo affrontando rappresenta una sfida complessa in un momento storico in cui le tecnologie evolvono rapidamente e trovare la giusta soluzione sia a livello infrastrutturale che gestionale è essenziale per garantire il nostro futuro. Stiamo lavorando per adattare le nostre infrastrutture, sviluppando un sistema integrato di ricarica che risponda alle esigenze operative di una flotta sempre più diversificata. Questo richiede non solo investimenti significativi, ma anche una pianificazione accurata e una collaborazione stretta con enti pubblici e partner tecnologici. A livello gestionale, il passaggio dal diesel all’elettrico implica un cambiamento radicale delle competenze richieste al nostro personale. Stiamo investendo in formazione continua per preparare i nostri conducenti e tutto il personale a gestire le nuove tecnologie e garantire un servizio all’altezza delle aspettative dei passeggeri.
Ricordo che partiamo già da una flotta filoviaria di 32 filobus, 5 autobus da 18 metri ibridi, 11 autobus elettrici da 6 metri, 21 autobus elettrici da 12 metri, quindi con questi nuovi arrivi abbiamo già in servizio 114 mezzi elettrici. Entro il 2026 attendiamo la consegna di altri 112 autobus:
- 12 autobus medi da 9,5 metri con ricarica plug-in,
- 40 autobus standard da 10,7 metri con ricarica plug-in,
- 42 ulteriori autobus da 12 metri con ricarica tramite pantografo e plug-in,
- 18 autobus snodati da 18 metri, anch’essi con doppia modalità di ricarica.
Dichiarazione dell’Assessora alla mobilità del Comune di Quartu Sant’Elena, Elisabetta Atzori:
Siamo orgogliosi, quali soci proprietari, dell’introduzione di una nuova flotta di autobus del CTM completamente elettrici. È un passo fondamentale per migliorare la mobilità urbana e ridurre l’impatto ambientale.
Un investimento in linea con i contenuti del PUMS di Quartu, prossimo all’approvazione.
E infatti una delle 5 stazioni di ricarica sarà realizzata, a breve, in via Brigata Sassari.
E con i mezzi da 6 m sarà possibile garantire il servizio anche nel centro storico.
Per la notte dell’ultimo dell’anno sarà istituito un servizio di trasporto pubblico pensato per garantire sicurezza e comodità ai cittadini anche nelle ore notturne, con guardie giurate a bordo. Nel territorio di Quartu saranno due le linee notturne: la ER e la L, con quest’ultima che interesserà anche il territorio extraurbano.
Il trasporto pubblico notturno è una risposta alle esigenze dei cittadini, per la potenziale riduzione degli incidenti stradali, e anche un valore per il turismo. L’obiettivo finale resta quello di dare alle tratte notturne carattere strutturale.