Rubrica: “Abbiamo bisogno di Eroi” | Episodio 27 – “Superman & Lois”, genesi ed epilogo dell’Uomo d’acciaio della CW
“Superman & Lois”, genesi ed epilogo dell’Uomo d’acciao della CW: la serie che non ci aspettavamo potesse essere così epica e drammatica.
ATTENZIONE: L’ articolo contiene SPOILER sulla quarta stagione di “Superman & Lois”.
La serie si è da poche settimane conclusa negli USA ed è ancora inedita in Italia, dove si presume arriverà doppiata nei prossimi mesi sulle reti Mediaset, come è stato per tutte le altre serie CW.“Superman & Lois” segna il gran finale dell’era CW, iniziata con “Smallville” e conclusa ora. La fine di un’era non solo per questa serie ma per i prodotti CW, come “Arrow”, che diede vita all’universo condiviso DC ancor prima dell’avvento di Snyder, o “The Flash”, serie che sono tutte terminate e che hanno trovato l’epico finale nel maxi crossover “Crisi sulle Terre Infinite”, che ha potuto dar vita a “Superman & Lois”.
Sì perchè questa serie inizialmente fu concepita come spin-off di “Supergirl” e sarebbe era parte dell’Arrowverse nella sua prima stagione, ma man mano che la serie andava avanti, in seguito alla cancellazione di crossover pianificati con “Supergirl” e “Batwoman” a causa della pandemia di COVID-19, lo showrunner Todd Helbing e Warner Bros. decisero di mantenere lo show separato.
Non a caso, il finale della seconda stagione conferma che la serie è ambientata in un universo separato.
La serie viene trasmessa sul canale The CW a partire dal 23 febbraio 2021, mentre in Italia su Italia 1 a partire dal 16 luglio 2022.
In questa serie, i ruoli di Superman e Lois vengono ripresi rispettivamente da Tyler Hoechlin ed Elizabeth Tulloch, affiancati da un nuovo cast.
In questa continuity Superman è ormai adulto, indossa il mantello da molti anni ed è ormai esperto. È sposato da anni con Lois Lane, famosa reporter del Daily Planet dove entrambi lavorano e hanno due figli: Jordan e Jonathan.
Clark Kent deve quindi destreggiarsi tra la vita da supereroe e quella da marito e padre, con molte difficoltà.
La famiglia Kent vive regolermente a Metropolis, ma a seguito della morte della madre adottiva di Clark, Martha Kent, si trasferiscono a Smallville, città dove Clark ha vissuto infanzia e adolescenza.
E qui, per la prima volta, dice la verità ai suoi figli, lui è Superman.
La prima stagione ruota interamente attorno al rapporto che Clark recupera con i figli e a far quadrare le cose con Lois, la nuova realtà che vivono e riscoprire le vecchie amicizie, come Lana Lang.
Qui il villain è Tal-Rho, un altro kryptoniano come Clark.
È evidente da subito come i toni della serie si discostino molto dalle altre serie CW, poichè questa serie usa toni molto più maturi, ha una fotografia molto più curata e ha un taglio decisamente più cinematografico.
Le interpretazioni sono magistrali e la caratterizzazione di Superman e Lois sono a dir poco eccellenti, ben fedeli al fumetto ma al contempo innovative e svecchiate.
Ciò che coinvolge di più della serie non è quindi il lato eroico di Clark, ma proprio quello umano.
Vediamo Clark fare il padre, l’amico, il marito, con tutte le difficoltà e gli sbagli che questo comporta, l’epicità non sta nel mantello, ma negli occhiali che deve indossare per essere un uomo comune.
La forza di questa serie sta proprio nell’aver mostrato un uomo fragile, seppur indistruttibile.
Nella seconda stagione si prosegue sempre sulle stessa riga e si ampliano le storie dei vari abitanti di Smallville, come John Henry e sua figlia, Lana Lang, suo marito, Chrissy e molti altri. Ogni personaggio ha spessore e vive la sua vita, incrociandosi sempre per un motivo o un altro con Clark e la sua famiglia.
Qui i villain sono Bizzarro e Ally, che cerca di fondere due realtà.
La terza stagione spinge ancor di più gli elementi sopra citati e ruota attorno alla lotta di Lois contro il cancro. Nel mentre, la minaccia incombe: è Bruno Mannheim. Sul finale un altro importante personaggio si palesa: Lex Luthor, che in cerca di vendetta contro Lois e Clark scatena la più forte delle creature: Doomsday, ottenuta dalla trasformazione di Bizzarro.
La quarta stagione segue direttamente le vicende della terza e ruota attorno alla battaglia con Doomsday e Lex Luthor, che più spietato che mai mette alle strette i Kent.
Ma non solo, in questa stagione, all’inizio, Superman muore. Viene sconfitto da Doomsday e il suo cuore viene maciullato da Lex.
Il sacrificio di Sam Lane però, salva la vita a Superman, nel quale viene impiantato il cuore di Lane.
Clark è vivo, ma non più forte come prima, e deve addestrare i suoi figli per porterlo aiutare.
Il finale della serie ci mostra la vittoria di Superman e della sua famiglia contro Luthor e Doomsday.
Superman quindi capisce che non può proseguire solo e farà squadra con i figli.
Nel finale vediamo gli ultimi anni di Clark e Lois: vivono una vita serena, con i loro figli e nipoti, a Smallville. Lois si ammala nuovamente di cancro e muore.
Clark invece, vive ancora qualche anno e muore felice, attorno ai suoi cari. E morendo, ripercorre la sua vita e cosa davvero significa vivere.
Un finale epico, drammatico e sensazionale per una serie che è stata senza dubbio una rivelazione sotto ogni aspetto.
Tyler Hoeclin sarà sempre ricordato come uno dei migliori Superman di sempre.
Articolo di Michael Bonannini