Industria e ricerca italiane si uniscono nell’ambito del principale progetto europeo di
politica digitale e industriale finanziato dall’UE
Cagliari, 16 dicembre 2024L’industria e la ricerca italiane fanno squadra nel principale progetto europeo di politica digitale.
Politecnico di Torino, Fondazione Bruno Kessler, ENEA, insieme a Engineering, Fincantieri, Reply,
TIM e Tiscali realizzeranno un ambiente di test condiviso, che punta a valorizzare i risultati delle
attività di 8RA, il progetto finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma IPCEI
(Important Project of Common European Interest). L’obiettivo è favorire l’interoperabilità e
l’integrazione delle offerte cloud in Europa, la disponibilità di investimenti pubblici e privati
nell’ambito dell’Edge e del Cloud e l’ingresso di nuove imprese sul mercato, con conseguente
crescita dell’ecosistema.
A dicembre 2023 la Commissione Europea ha autorizzato – attraverso aiuti di stato per oltre 1,2
miliardi a livello europeo, di cui circa 409 milioni di euro destinati all’Italia – la realizzazione
del primo IPCEI incentrato sulle tecnologie che mirano a creare una catena del valore europea per
le Infrastrutture e i Servizi Cloud (CIS).
Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo nella collaborazione tra industria e ricerca in Italia,
attraverso la quale aziende italiane ed estere possono sperimentare e integrare, sulle piattaforme
Edge realizzate dai partner, soluzioni tecnologiche innovative specifiche dei diversi settori e più in
generale dei comparti industriali in cui operano. La collaborazione è infatti uno dei fondamentali
abilitatori tecnologici del progetto IPCEI-CIS, finalizzata a creare un continuum tra risorse cloud
dei diversi partner coinvolti.
L’ambiente di test sarà in grado di fornire una piattaforma condivisa in cui ciascun partner potrà
sfruttare, in maniera integrata, le risorse realizzate da tutti i partecipanti del gruppo ed effettuare
sperimentazioni, studi di fattibilità e validazione dei rispettivi progetti. L’approccio collaborativo
ha inoltre l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza, facilitando un più rapido sviluppo di soluzioni
tecnologiche avanzate ed amplificarne l’adozione nelle fasi future di industrializzazione dei
prodotti.
Questa fase di collaborazione rappresenta il primo passo verso l’utilizzo commerciale dei risultati
del progetto, tracciando un modello che potrà essere ulteriormente esteso. Grazie a questo
ambiente di test sarà, infatti, possibile certificare la validità di progetti complessi in un contesto
condiviso, aprendo nuove prospettive per lo sviluppo e l’adozione di soluzioni tecnologiche
all’avanguardia.
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