L’infrastruttura di circa 890 chilometri di fibra ottica sottomarina avrà una capacità di 480 Tbps, una delle più avanzate al mondo, e offrirà soluzioni a bassa latenza, ideali per rispondere alle crescenti esigenze di connettività. Grazie a questa partnership, Fastweb acquisterà una parte della rete di fibra e la utilizzerà per rafforzare la propria infrastruttura, con l’opzione di estendere ulteriormente l’acquisto in futuro.
Mazara del Vallo, punto di approdo strategico per i cavi provenienti dal Medio Oriente, e Olbia, snodo fondamentale per la Sardegna, saranno le prime città ad ospitare le stazioni di atterraggio della rete. Ma non solo: Roma e Genova, rispettivamente capitale e importante porto tecnologico, diventeranno poli centrali nella nuova rete sottomarina che collegherà l’Italia alle principali rotte europee.
L’accordo prevede anche una collaborazione commerciale tra le due aziende, con Fastweb che contribuirà alla vendita della capacità della fibra attraverso i propri canali. L’infrastruttura, che inizierà a essere realizzata a gennaio 2025, sarà “ready for service” già a giugno 2025.
“Questo accordo con Fastweb è una pietra miliare per il progetto Unitirreno – ha dichiarato Renato Brunetti, Amministratore Delegato di Unitirreno -. Con la sua collaborazione, possiamo consolidare l’Italia come porta digitale verso il Mediterraneo, l’Africa, il Medio Oriente e l’Estremo Oriente.”
Fabrizio Casati, Chief Wholesale Officer di Fastweb, ha sottolineato come questo accordo rafforzi ulteriormente la presenza di Fastweb nel mercato, contribuendo allo sviluppo delle rotte intercontinentali e creando nuove opportunità di crescita per l’economia italiana.
Andrea Cornetti, Presidente di Unitirreno, ha aggiunto: “Con questo progetto, vogliamo posizionare l’Italia come un hub strategico di connettività nel Mediterraneo, e la collaborazione con Fastweb è un passo fondamentale in questa direzione. L’infrastruttura sottomarina è un investimento sul futuro digitale del Paese.”
Con l’avvio dei lavori nel 2025, Mazara del Vallo, Genova, Roma e Olbia diventeranno le protagoniste di una nuova era digitale, in grado di sostenere le sfide tecnologiche e commerciali del futuro.