CAGLIARI – Il Cagliari cala un poker sul Lecce alla Unipol Domus. I rossoblù si impongono per 4 – 1 sui salentini – vantaggio ospite con Pierotti, poi Gaetano, Luperto, Zortea e Obert per i sardi – ribaltando un match che dopo il primo tempo sembrava aver preso una piega non facile. Nicola sceglie il 4-2-3-1 con Caprile tra i pali, Zappa, Mina, Luperto e Obert in difesa; Adopo e Makoumbou a fare da filtro, Zortea, Felici e Viola a supportare Piccoli. Tra i pugliesi riflettori puntati su Dorgu e Krstovic. Il primo squillo è di marca isolana, al 18’, con Adopo che costringe ad una parata in tuffo Falcone. Al 32’ Caprile risponde a Krstovic. Passano pochi minuti, con Piccoli che prova un pallonetto di testa ma Krstovic salva sulla linea. Al 42’ la doccia gelata: cross di Morente, Pierotti arriva da dietro e in area con un tiro di sinistro angolato batte Caprile. Nel secondo tempo la svolta, con gli innesti di Gaetano, Deiola e Marin. L’inerzia della partita cambia al 60’: assist di tacco di Deiola, Gaetano si presenta solo davanti a Falcone e di destro lo supera. Al 65’ Deiola al volo sfiora l’eurogol. Sul corner, battuto da Marin, Luperto infila di testa alle spalle di Falcone. Al 73’ cartellino rosso per Rebic per la reazione su Mina, che costringe gli ospiti in inferiorità numerica. All’80 Augello crossa per Zortea che fulmina ancora l’estremo salentino con un colpo di testa. All’83’ il Cagliari completa la super remuntada con un tiro a giro di Obert su assist di Marin. Davide Nicola può sorridere: “E’ stata una vittoria ottenuta contro una squadra ben organizzata, con una partita giocata a scacchi. Nel primo tempo abbiamo costruito alcune occasioni che avremmo potuto concretizzare prima. Poi è arrivato il loro gol. Sono contento per aver completato la rimonta in parità numerica. Non ci siamo depressi. Gaetano? È entrato con la giusta determinazione e intensità. Ora sarà importante dare continuità ai risultati”. In conferenza stampa anche il presidente Tommaso Giulini: “Soddisfazione non aver sofferto gli ultimi dieci minuti. Abbiamo portato a casa uno scontro diretto importante. Il Lecce è un’ottima squadra guidata da un grande allenatore. Per fortuna nel secondo tempo la partita è girata. Il mercato? Un giocatore con caratteristiche offensive, probabilmente, lo prenderemo. Dobbiamo andare avanti con grandissima umiltà, cattiveria e determinazione. Vietato esaltarci o incappare in giornate come quelle di Venezia”. Marco Giampaolo secco: “Buona partita fino al gol, fino al 60′ ci siamo stati. Il gol subito, l’1-1 è una gestione che la squadra deve imparare a fare. Poi il risultato è la conseguenza dell’inferiorità numerica”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Cagliari (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Adopo (9’ st Marin), Makoumbou (9’ st Deiola); Zortea (41’ st Pavoletti), Felici (28’ st Augello), Viola (9’ st Gaetano); Piccoli. Allenatore: Davide Nicola
Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Coulibaly (32’ st Karlsson), Pierret, Helgason (18’ st Ramadani); Pierotti (11’ st Bonifazi), Krstovic (18’ st Rebic), Tete Morente (32’ Burnete). Allenatore: Marco Giampaolo
Arbitro: Luca Sacchi della sezione di Macerata
Marcatori: Nel primo tempo 42’ Pierotti. Nella ripresa, 15’ Gaetano, 20’ Luperto, 35’ Zortea, 38’ Obert