(Adnkronos) – "Omnipod 5 era molto atteso ed è finalmente arrivato. Siamo molto felici, noi pediatri in particolare, di questo nuovo dispositivo, per la sua semplicità, praticità, sicurezza e anche per la migliore qualità della vita che può garantire per i bambini, dai più piccoli agli adolescenti. Credo che tra i valori di questo strumento ci sia anche quello di poterlo utilizzare in bambini che hanno bisogni speciali e negli adolescenti che rifiutano qualunque tipo di terapia". Lo ha detto Valentino Cherubini, presidente Sedp, la Società italiana endocrinologia e diabetologia pediatrica, partecipando a Milano, alla VII edizione del Theras day, nel corso del quale si è parlato dell’arrivo in Italia della nuova Pod(R)Evolution–Omnipod 5, il primo sistema di somministrazione automatica di insulina senza catetere per le persone con diabete di tipo 1 di età pari o superiore ai 2 anni. L’assenza del catetere facilita le attività quotidiane dei bambini e supporta i caregiver nel monitoraggio costante della terapia in collaborazione con lo specialista di riferimento. "Si tratta – spiega Cherubini – di uno strumento Hcl", dunque un Hybrid Closed Loop, ad ansa chiusa. "Ha bisogno di essere controllato dagli utenti, quindi dai genitori dei bambini, ma riesce a garantire, da un lato, un controllo metabolico decisamente superiore rispetto alle terapie tradizionali e, dall'altro" favorisce "una qualità della vita molto, molto migliorata", conclude. —[email protected] (Web Info)
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