Gdf Sassari: ancora un ovulatore, trasportava eroina. Arrestata cittadina nigeriana sbarcata al porto di Olbia
La mattina di domenica 19 gennaio, presso il porto dell’Isola Bianca, le Fiamme Gialle del Gruppo Olbia hanno tratto in arresto una cittadina nigeriana di 33 anni, residente a Castel Volturno, provincia di Caserta, con l’accusa di traffico di stupefacenti.Nel corso degli specifici controlli previsti allo sbarco delle imbarcazioni, il dispositivo composto da una pattuglia di Baschi Verdi ed unità della Squadra Cinofili, con l’ausilio dei cani Betty, Joy, Semia e Tassa, ha individuato una cittadina nigeriana che cercava di defilarsi dai controlli uscendo dalla coda dei passeggeri allo sbarco pedonale dalla motonave proveniente da Civitavecchia.
Stante la successiva segnalazione dei cani antidroga, nonché l’incoerenza delle risposte fornite dalla viaggiatrice, si è deciso di effettuare ulteriori approfondimenti presso l’ospedale di Olbia dove specifici accertamenti medici permettevano di individuare immediatamente decine di “ovuli” occultati in corpore.
Dopo oltre sei ore di osservazione, durante le quali la donna è stata piantonata presso il pronto soccorso del Giovanni Paolo II, sono stati sequestrati ben 83 ovuli risultati contenere stupefacente di tipo eroina per un peso lordo totale superiore a 900 grammi.
Al termine delle attività, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania la donna è stata tratta in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e trasferita presso la Casa circondariale – Giovanni Bacchiddu di Sassari a disposizione della Autorità giudiziaria.
L’attività di servizio, da inquadrarsi nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti coordinato dal Comando Provinciale di Sassari, testimonia il continuo impegno del Corpo nella repressione del traffico di sostanze stupefacenti a tutela della sicurezza e della salute pubblica, nonché del corretto presidio dell’economia legale.
Nota stampa autorizzata dall’Autorità Giudiziaria con decreto motivato n. 3 del Reg. 2025 del 20 gennaio 2025 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania, con la precisazione che i provvedimenti cautelari personali adottati, allo stato, si riferiscono esclusivamente alla fase cautelare fatto salvo giudizio di merito ed, eventualmente, del Giudice del Riesame.