Nei giorni scorsi personale della polizia di stato del commissariato P.S. di Olbia ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza di Sassari nei confronti di un uomo di 40 anni.
Lo stesso, già sottoposto a misure alternative della detenezione, stava scontando una condanna per quasi quattro anni di reclusione comminatagli per un cumulo di pena afferente la commissione di vari reati inerenti gli stupefacenti e contro la persona.
L’ufficio di sorveglianza del tribunale di Sassari, dopo aver preso atto delle ripetute violazioni delle prescrizioni delle misure alternative alla detenzione poste in essere dall’uomo ha disposto la sua carcerazione.
Medesimo personale, a seguito di una serrata attività investigativa ha rintracciato un 35 enne, originario del Bangladesh che in esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale ordinario di Cagliari, è stato tratto in arresto per reati contro la persona ed il patrimonio.
I fatti che hanno determinato l’emissione della misura nei confronti dell’uomo risalgono al 2016, quando, in concorso con altre 3 persone, si era reso responsabile di una efferata rapina in danno di un connazionale.
A seguito della condanna era stato diramato un avviso di rintraccio valido su tutto il territorio europeo.
Entrambi i malcalpitati sono stati condotti presso il carcere di bancali dove vi rimarranno sino a termine della pena.
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