Oristanese, 47 anni, laureato in lettere a indirizzo archeologico all’Università di Firenze, nel 2009 ha completato il Master in Archeologia Marittima presso la Flinders University, Australia. Tra il 2010 e il 2016 ha lavorato presso l’Università di Sassari (Italia), dove nel 2016 ha discusso la sua tesi di dottorato, che si è concentrata su un’analisi teorica e metodologica delle tecniche fotogrammetriche impiegate nell’archeologia subacquea.
Nel 2016-2017, ha lavorato come ricercatore post-dottorato presso l’Università Iuav di Venezia con un team che ha sviluppato un’applicazione di realtà virtuale (VR) sul brigantino italo-francese Mercure. Tra settembre 2017 e febbraio 2018, Secci è stato Fellow iMareCulture presso il M.A.RE.Lab, Dipartimento di Storia e Archeologia (Università di Cipro), concentrandosi sullo sviluppo di un serious game di scavo subacqueo (SG), che includeva la creazione di vari asset digitali per l’ambiente di gioco, all’interno del progetto europeo iMARECULTURE. Nel maggio 2018, è stato anche Fellow iMareCulture presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Mazaryk a Brno (Repubblica Ceca). Tra il 2018 e il 2020, ha ricoperto un incarico di ricerca post-dottorato presso il Dipartimento di Storia e Archeologia (Università di Cipro). Il progetto si è concentrato sullo studio dei processi di formazione dei relitti antico, in particolare il cosiddetto relitto di Mazotos.
Numerose le collaborazioni con istituzioni italiane e internazionali, tra cui: l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR), l’Eforato per l’Archeologia Subacquea della Grecia, la East Carolina University (USA), la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana (Italia) e l’Università di Southampton (UK). Ha pubblicato una ventina di articoli su riviste nazionali e internazionali e capitoli di libri sui suoi principali ambiti di ricerca.
Secci è risultato primo classificato nella selezione indetta dal Comune di Oristano, alla quale hanno partecipato 9 concorrenti. Il punteggio è stato calcolato sulla base dei titoli di studio e professionali e del progetto scientifico.
L’incarico ha durata triennale.
La commissione esaminatrice era composta dal Dirigente Settore Programmazione e gestione delle risorse del Comune di Oristano Maria Rimedia Chergia (presidente), dal Direttore del Civico Museo Archeologico “Su Mulinu” di Villanovafranca Mauro Perra (componente esperto) e dalla Responsabile Servizi al cittadino del Comune di Sant’Antioco Sara Muscuso (componente esperto). La Responsabile del servizio pubblica istruzione, cultura e biblioteca comunale Roberta Fais ha svolto l’incarico di segretario verbalizzante.