Rebel Ridge
Rebel Ridge, un avvolgente thriller disponibile su netflix. Un film recentissimo, diretto dal famoso sceneggiatore statunitense, Jeremy Saulnier.
Un giovane ragazzo apparentemente innocuo, gentile, ma sicuro di sé.
Entra in una piccola cittadina Shelby Springs, con la sua bici e il suo zaino con l’obiettivo di pagare la cauzione per il cugino.
Ben presto però, la situazione degenera velocemente. Fermato da un poliziotto di turno con la scusa di aver infranto la legge, che poi si rivelerà solo un pretesto, viene perquisito e gli viene sottratta il denaro destinato a pagare la cauzione di suo cugino e la restante parte per iniziare una nuova vita lontano dai guai. I soldi vengono sequestrati ingiustamente. I motivi? Potrebbe provenire da spaccio di droga o attività di illecite. Il film è fatto di attese intense che lasciano incantati allo schermo. Non è ciò che sembra all’inizio, il film scopre le sue carte lentamente, ma in maniera costante. La trama non è sicuramente la più originale, ci sono svariati film che parlano di corruzione all’interno della polizia statunitense.
Il giovane Terry è un ex marine, che non è mai stato in battaglia e per questo motivo all’inizio verrà sottovalutato dalla polizia, per poi scoprire poco dopo che invece era un abile addestratore militare nel corpo a corpo. Terry si troverà a dover fare i conti con dei meccanismi non leciti di una piccola cittadina. Farà amicizia con una ragazza dipendente del tribunale Summer McBride che le sarà d’aiuto. Notano entrambi che nella città sta succedendo qualcosa che puzza di marcio e subito dopo di trovano ad affrontare la totale corruzione delle forze dell’ordine. Il cugino Mike verrà accoltellato in carcere. Summer e Terry scopriranno che casi come quello di Mike erano frequenti, tutte persone detenute in prigione per 90 giorni per reati in cui non era prevista la detenzione.
La situazione si aggrava quando durante la notte a Summer viene iniettata in vena una dose di droga, riesce a chiamare Terry. Un film apparentemente senza azione vera e propria, negli ultimi 45 minuti susciterà un inattesa operazione diretta a eliminare il problema della corruzione alla radice.
Simona Baccoli