A pochi passi dalla Pasqua, mentre le città turistiche iniziano a prepararsi alla stagione primaverile, Alghero si presenta con un volto che lascia attoniti residenti e operatori del settore: “è surreale l’accumulo di posidonia secca e sporca, che ricopre tutto il litorale di San Giovanni sino ad arrivare al porto”, denuncia Marco Lombardi, referente Mioitalia (Movimento Imprese Ospitalità).Una fotografia amara, che racconta l’incuria di anni e l’assenza di interventi strutturali. Il litorale di San Giovanni, storicamente uno dei tratti più frequentati dai turisti, oggi è “ostaggio delle alghe”, un problema noto e ricorrente, eppure sistematicamente rimandato. Lombardi non usa mezzi termini e chiama in causa direttamente l’amministrazione comunale: “Il sindaco e l’assessore che dovrebbero occuparsi di queste ‘amnesie temporali’ che hanno avuto le precedenti amministrazioni, compresa la loro, non comprendono la gravità della situazione a cui gli albergatori e gestori di attività della zona subiscono da anni”.
Alghero: litorale di San Giovanni ostaggio delle alghe, albergatori esasperati