Visioni sarde a meana sardo. Mercoledì 26 il secondo appuntamento con il giovane cinema sardo
di Bruno Mossa
Dopo il gradimento della prima serata il cinema di “Visioni sarde” torna ad animare le serate di Meana Sardo.
L’interesse dei meanesi per la qualità delle opere proposte ha indotto gli organizzatori a dedicare alla rassegna tre serate.
Anche il secondo appuntamento è nel segno del miglior cinema isolano. Il Sistema Bibliotecario Territoriale Gennargentu – Mandrolisai e la Biblioteca Comunale di Meana Sardo in collaborazione con l’Associazione Culturale Circolo del Cinema “S’Andala” proporrà i seguenti titoli:
– La punizione del prete di Francesco Tomba, Chiara Tesser (18′). Commedia western in cui un avido prete e un astuto cieco avviano una lunga trattativa che porterà la furbizia di uno a prevalere sull’avarizia dell’altro. In lingua italiana, logudorese lurese e gallurese;
– Tilipirche di Francesco Piras (18′). Drammatico. Una biblica invasione di cavallette costringe un allevatore ad abbandonare le attività e ad affrontare l’impossibile passaggio di testimone con il figlio. Girato lingua sarda a Noragugume
– Incappucciati, Foschi di Nicola Camoglio (15′). In un thriller con sfumature western, una coppia viene a contatto con una banda di rapitori, sperimentando sulla propria pelle la
realtà incerta del anni ’70 in Sardegna.
Save the date! 26 marzo ore 18:30 Domo de Molìnu – Meana Sardo.
Il progetto Visioni Sarde è promosso e organizzato dalla Cineteca di Bologna, Sardegna Film Commission, con il sostegno finanziario della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro grazie al finanziamento concesso al Circolo “G. Dessì”di Vercelli nell’ambito del programma annuale emigrazione 2023 di cui alla legge regionale n. 7 del 15 gennaio 1991 “Emigrazione”.Giuseppe Marco Albano, AlessandLIII
LIMBA LIM